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Dalla Bcc di Pergola e Corinaldo 115mila euro per la sanità marchigiana

Dalla Bcc di Pergola e Corinaldo 115mila euro per la sanità marchigiana

Il fondo è immediatamente disponibile. La decisione presa dal Consiglio di amministrazione

PERGOLA – In questa fase di emergenza, anche nella nostra regione si moltiplicano i gesti di vicinanza al mondo della sanità strenuamente impegnato in una dura lotta contro il Coronavirus. Una battaglia resa ancor più complicata dalla mancanza di strumenti e materiali indispensabili per fronteggiare la situazione.

Raccolte fondi e donazioni vengono organizzati in ogni angolo delle Marche e, in questo contesto, non poteva mancare un segnale forte anche da parte del mondo del credito cooperativo, per sua stessa natura e vocazione sempre a sostegno del territorio.

In particolare, immediata e tempestiva la risposta della Bcc di Pergola e Corinaldo che – come riporta una nota pubblicata sul sito dell’istituto di credito – ha deliberato lo stanziamento di un fondo per un totale di 115mila euro per un aiuto concreto, tangibile e – soprattutto – immediatamente disponibile a favore delle strutture sanitarie che ne avevano necessità.

Gli interventi di maggior rilievo riguardano il già avvenuto acquisto di un ecografo per l’ospedale di Senigallia ed uno per quello di Urbino, un monitor defibrillatore per l’Azienda Sanitaria Marche Nord ed un ventilatore polmonare per gli Ospedali Riuniti di Ancona. Importante anche il supporto ai medici di famiglia, altra categoria attualmente in prima linea: facendo seguito alla richiesta urgente giunta dai rappresentanti del comprensorio di Senigallia, domani saranno consegnate duemila mascherine fondamentali in particolare per le visite domiciliari.

“Gli esponenti del nostro Cda – conferma il presidente Claudio Rovelli – hanno manifestato la volontà di dare una mano concreta agli operatori della sanità che si stanno impegnando oltre le loro forze per contrastare questa emergenza. Ognuno si è attivato, prendendo informazioni dai dirigenti ospedalieri che hanno segnalato quale materiale fosse urgente e immediatamente disponibile. Ci siamo infatti dati questa priorità: altrettanto sarà fatto in questi giorni fino ad arrivare all’esaurimento della somma stanziata”.

 

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