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“Giornata mondiale dell’acqua: il fiume Esino al centro della crisi climatica”

“Giornata mondiale dell’acqua: il fiume Esino al centro della crisi climatica”

 Legambiente Marche e WWF hanno organizzato a Chiaravalle un evento coinvolgendo gli attori del territorio. “La crisi climatica ci impone una gestione sostenibile della risorsa idrica, dalla depurazione al riutilizzo delle acque reflue in agricoltura, fino al risparmio idrico”. L’evento è stato realizzato con il patrocinio del Comune e con il supporto di Viva Servizi

CHIARAVALLE – Si è svolto questa mattina a Chiaravalle, al Teatro Tullio Giacconi un’iniziativa sulla gestione sostenibile della risorsa idrica. L’evento, curato da Legambiente Marche e WWF Marche ha messo il Fiume Esino al centro del dibattito: di fronte alla crisi climatica le due associazioni ambientaliste hanno posto l’accento per una gestione sostenibile della risorsa idrica, sempre più preziosa a seguito degli effetti del cambiamento climatico.

“È chiaro che la crisi climatica interessi tutti i nostri corsi d’acqua, Fiume Esino incluso – ha dichiarato Marco Ciarulli Presidente Legambiente Marche – dobbiamo intervenire oggi con azioni di valorizzazione della risorsa idrica, un’economia circolare anche per l’acqua. Dobbiamo mitigare gli effetti del cambiamento climatico che ogni anno, ci aumenta l’incertezza di quella che è la disponibilità idrica per consumi domestici, agricoli ed industriali. L’ecosistema fluviale va tutelato nella sua interezza, per il futuro immediato e per quello delle nostre generazioni”.

Molti i temi che trattati e che hanno interessano il Fiume Esino e non solo: dalla depurazione delle acque reflue al riutilizzo in agricoltura, tante azioni per risparmiare una risorsa indispensabile per la vita.

“I fiumi rappresentano una risorsa fondamentale per i territori, un eccezionale regolatore naturale tra biodiversità e sviluppo umano che storicamente spesso cresce attorno ai sistemi fluviali – ha dichiarato Tommaso Rossi delegato WWF per le Marche -. I fiumi garantiscono un incredibile complessità di habitat ed ecosistemi che devono essere preservati. Purtroppo spesso ci ricordiamo dell’importanza di una corretta e sostenibile gestione delle acque soltanto in occasione di fenomeni meteorologici avversi. Da sempre WWF si batte per favorire progetti di tutela e rinaturalizzazione dei fiumi italiani, che versano purtroppo in larga parte in cattivo stato di conservazione. In particolare nelle Marche, con la Riserva di Ripa Bianca e grazie al contributo tecnico scientifico del direttore David Belfiori e del geologo Andrea Dignani, ci battiamo per una corretta gestione delle acque. In quest’ottica una giornata di riflessione e scambio di esperienze e visioni come quella odierna è fondamentale per far sì che la Regione Marche metta la tutela delle acque fluviali al centro di uno sviluppo territoriale ed economico che si fondi sul buono stato di conservazione dell’ambiente”.

L’evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Chiaravalle e con il supporto di Viva Servizi e ha visto la partecipazione di numerosi attori del territorio, direttamente coinvolti nella tematica.

“Viva Servizi gestisce il servizio idrico integrato in 43 comuni del territorio e ci preoccupiamo di far sì che gli oltre 400mila cittadini che risiedono nel territorio servito ricevano l’acqua puntualmente e che sia di eccellente qualità – ha dichiarato Moreno Clementi direttore generale Viva Servizi – Per rendere tutto ciò possibile investiamo molto, circa 35 milioni di euro l’anno, per far sì che ne venga sprecata il meno possibile migliorando la rete di condotte che in Italia è vecchia mediamente di oltre 50 anni. Facciamo tanto ma c’è bisogno di fare ancora di più e prendiamo molto seriamente la battaglia che oggi nella Giornata Mondiale dell’Acqua viene proposta all’attenzione di tutti e che noi combattiamo ogni giorno. Abbiamo una responsabilità nei confronti del pianeta e delle prossime generazioni e ciascuno deve fare la propria parte adottando comportamenti virtuosi per non disperdere la preziosa risorsa”

In occasione della giornata internazionale di celebrazione dell’acqua, sono stati coinvolti gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado di Chiaravalle, in alcune attività specifiche per porre l’attenzione sull’importanza della risorsa idrica e sul mantenimento in buona salute del fiume e del bacino idrografico minore, sia per la qualità delle acque che per la salvaguardia della biodiversità legata all’habitat fluviale. Infatti il giorno precedente al convegno, circa 50 ragazzi delle scuole secondarie di entrambi gli Istituti Scolastici “Maria Montessori “e “Rita Levi Montalcini” di Chiaravalle, impegnati con i volontari delle associazioni ambientaliste alla ripulitura dai rifiuti del Torrente Triponzio che attraversa la città.

Infine l’Istituto Superiore Podesti Calzecchi Onesti, con tre classi, ha partecipato al Convegno presentando un progetto sul Fiume Esino, al quale stanno lavorando i ragazzi da tempo.

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