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L’associazione “Il Cuore della Vallesina” dona un defibrillatore ai Vigili del fuoco

L’associazione “Il Cuore della Vallesina” dona un defibrillatore ai Vigili del fuoco

JESI – L’associazione “Il Cuore della Vallesina” ha donato un defibrillatore ai Vigili del fuoco del distaccamento di Jesi. L’attività rientra nel programma di solidarietà sociale dell’associazione finalizzata a promuovere la defibrillazione precoce. L’apparecchiatura sarà a bordo dell’autopompa dei Vigili del fuoco sempre al loro seguito per la propria protezione ma anche a favore dei cittadini presenti su uno scenario d’intervento. Per l’uso del defibrillatore i vigili sono accuratamente addestrati, sin dal corso di assunzione, nel quadro di una più ampia formazione in tecniche di primo soccorso sanitario e costantemente soggetti a retraining e aggiornamenti. I Vigili del fuoco hanno apprezzato la donazione quale ulteriore testimonianza dell’integrazione tra il Corpo nazionale e le realtà presenti sul territorio con il comune obiettivo di rendere alla cittadinanza un servizio di soccorso integrato ed efficiente.

Alla cerimonia di consegna hanno partecipato i dottori Marcello Comai e Marco Moretti in rappresentanza dell’Associazione, il dottor Corrado Ceci del distretto sanitario dell’Area Vasta 2 – Asur Marche, il Direttore Coordinatore del Comando VVF di Ancona Angelo Molinari in rappresentanza del Comandante Ing. Mariano Tusa e il Capo Reparto Silvano Meloni quale referente del distaccamento di Jesi.

L’Associazione “Il Cuore della Vallesina” e nata quasi 25 anni fa per l’intuizione di personaggi che hanno precorso i tempi: Raffaele Candela, Andrea Aquilanti Pelagalli, Marco Ginesi, Vincenzo Conti, Giovanni Josi, Carlo Oggioni, Cecilia Sardellini, Mariano Agostinelli, Donata Cardini e Marcello Pane.

Grazie ai contributi di alcuni benefattori, tra i quali la Cassa di Risparmio di Jesi e la Banca Popolare di Ancona, vennero acquistati i defibrillatori che sono stati consegnati ai centri sportivi e commerciali, alle palestre, ai poliambulatori, alle pubbliche assistenze ed ora anche ai Vigili del fuoco.

Attualmente il comune di Jesi ha avocato a sé la promozione e la gestione, tramite un suo partener, dei defibrillatori nel territorio e l’Associazione ritiene con ciò di aver raggiunto il suo primitivo scopo di sensibilizzare le istituzioni alla diffusione e uso dell’apparecchiatura così da ridurre le malattie cardiovascolari e le mortalità conseguenti.

L’associazione basata esclusivamente sul volontariato, esclude qualsiasi forma e scopo di lucro, persegue solamente fini di solidarietà sociale. Si prefigge di sostenere e promuovere la cultura della prevenzione e di attuare le indicazioni dell’Unione Europea e dell’OMS per prevenire le malattie cronico degenerative attraverso il contrasto ai principali fattori di rischio (inattività fisica, scorretta alimentazione, abuso di alcool e abitudine al fumo) esaltando il concetto di salute come bene collettivo da promuovere e mantenere, attraverso l’integrazione tra le azioni che competono alla collettività e quelle che sono responsabilità dei singoli individui, come gli stili di vita.

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