MONDOLFO / Lucchetti alla maggioranza: “Piano Marina rinasce solo grazie al nostro impegno”

MONDOLFO – “Leggiamo sulla stampa di come l’attuale Amministrazione abbia dato il via alla futura rinascita per il popoloso quartiere di Piano Marina a Marotta. Ma non sarà forse che l’esecutivo altro non stia facendo che raccogliere il frutto del lavoro della Giunta precedente?” E’ quanto afferma il capogruppo della lista UNICA, il consigliere comunale Massimiliano Lucchetti, ricordando agli attuali amministratori che il merito di questa rinascita è al 90% dell’esecutivo precedente il quale ha posto le basi per questo risultato, oggi sotto gli occhi di tutti.

Lucchetti precisa: “Durante la campagna elettorale siamo stati accusati di essere una Giunta disattenta, di non fare gli interessi del territorio e di aver portato avanti un programma a dir poco fallimentare. Ad appena cinque mesi dalle elezioni, dopo un campagna elettorale particolarmente aspra quanto partecipata – sia sulla carta stampata che sui social – mi sarei aspettato che l’attuale esecutivo cambiasse totalmente il nostro programma di governo. Invece mi confermano che quanto deliberato dalla Giunta precedente sostanzialmente andava benissimo, tanto in sintesi da celebrarlo con qualche ritocco. Chi viene dopo raccoglie i frutti, se chi c’era prima ha seminato bene”. Continua Lucchetti: “Un esempio eclatante è la situazione di Piano Marina che sta vedendo la costruzione della nuova chiesa dedicata a Padre Pio e fortemente voluta da don Egidio e prossimamente conoscerà l’insediamento sul territorio di un’importante azienda operante nel campo della cosmesi che porterà opportunità occupazionali, la costruzione di una pista ciclabile che collegherà Piano Marina alla rotatoria già realizzata come opera compensativa per l’allargamento dell’autostrada e tutti gli oneri di urbanizzazione da utilizzare per altri interventi in loco. Per quello che riguarda la nuova chiesa, la paternità è certamente da attribuire a don Egidio che con grande tenacia ha lottato per decenni per ottenere questo risultato; con lui, una nota di merito anche alla giunta precedente che non solo ha lavorato perché si potesse accedere ai finanziamenti delle CEI, senza i quali tutto sarebbe naufragato, ma si è prodigata per fare in modo che i lavori partissero in tempi ragionevolmente brevi, già a Gennaio 2016”.

Ma a Lucchetti preme anche la questione relativa al nuovo insediamento produttivo: “Per quello che riguarda l’insediamento della azienda che si occupa di cosmesi, mi ricordo ancora quando dopo l’adozione della variante (Dicembre 2015) fui attaccato come assessore all’Urbanistica dal gruppo consigliare Progetto Comune (attuale maggioranza) che mi aveva additato d’aver poco da vantarmi perché stavo facendo la variante per un’azienda insalubre. Adesso a pochi mesi di distanza, da disastro ecologico si è trasformata in grande opportunità per tutto il territorio: lascio al lettore ogni commento! Ad onor del vero anche l’attuale esecutivo ha poi svolto altri lavori sul quartiere di Piano Marina, ma riguardano solo l’installazione di un rallentatore in via Raffaello ed alcuni paletti su di un percorso ciclo pedonale, per altro già installati da noi e divelti da un veicolo”.

Per Lucchetti, insomma, la Giunta attuale ancora prosegue sulla scia della precedente: “A parte queste puntualizzazioni doverose, quello che mi preme evidenziare è che l’attuale esecutivo sta portando avanti tutto quello per cui abbiamo lavorato e questo testimonia in maniera inconfutabile che la precedente Giunta, forse peccando per comunicazione e contatto con i cittadini, ha tuttavia sempre lavorato a vantaggio della comunità ed i risultati che stanno arrivando o che vedremo in futuro, ne sono una prova certa. Da parte nostra, continueremo a lavorare e vigilare in Consiglio perché i cittadini di Mondolfo e Marotta ottengano sempre il meglio”.

Nella foto: l’assessore Massimiliano Lucchetti mostra la pagina di un giornale dello scorso anno, con un attacco da parte dell’allora opposizione (oggi maggioranza)

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it