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L’Udc: “A Fano lido e via Pisacane allagati, è il risultato di lavori inutili e promesse disattese”

L’Udc: “A Fano lido e via Pisacane allagati, è il risultato di lavori inutili e promesse disattese”

FANO – Da Stefano Pollegioni e dal Direttivo dell’Udc di Fano riceviamo: “Il lido di Fano di nuovo sott’acqua, quale altra scusa gli amministratori comunali vorranno usare a loro discolpa?

“La costruzione della vasca di raccolta acque, posta sotto piazzale Amendola, avrebbe dovuto mettere fine ai continui allagamenti che quella zona subiva ogni volta che scendeva pioggia abbondante invece ancora oggi, giugno 2023, con l’arrivo della pioggia non è cambiato nulla.

“Un cantiere avviato, con una passerella mediatica del Sindaco e assessori, nel 2018 e   compromesso da molte peripezie fino al termine dei lavori nel 2020. Un opera, avvolta nel mistero, costata più di 800 mila euro ( soldi pubblici) che non funziona.

“Ora probabilmente si dovrà riaprire il piazzale riavviando un cantiere per capire dove sta l’inghippo progettuale ? e quanto costerà ancora? Chi ha sbagliato?

“Ormai è iniziata la stagione estiva e l’arrivo del turismo del mare   e i cosiddetti eventi atmosferici improvvisi sono sempre dietro l’angolo. Non è una bella cartolina di invito.

“A questo punto, mi rivolgo ai consiglieri di opposizione, credo che un esposto per accertamenti alla Corte dei Conti e alla Magistratura sia doveroso perché si faccia chiarezza per capire cosa sta succedendo e soprattutto cosa c’è da fare perché non ci si può permettere di cadere di nuovo in possibili errori progettuali qual’ora ci fossero.

“Non possiamo, inoltre, fare a meno di esprimere vicinanza anche a coloro che hanno delle attività  e ai residenti di via Pisacane anch’essi vittime di amministratori che non mantengono le promesse.

“Ricordo le dichiarazioni stampa congiunte dell’Amministrazione comunale e Aset ( assessore Fanesi e Presidente Reginelli) : “l’Amministrazione sta lavorando per risolvere il problema degli allagamenti e ben presto saranno apprezzabili i primi risultati” ( dichiarazione del 5 settembre 2017).

“Parlarono, allora, di un opera per la costruzione dello scolmatore in via Pisacane molto costosa ( oltre 7 milioni di euro) per questo su indicazione del Comune ci sarebbe stato, da parte di Aset, un affidamento per un nuovo studio di fattibilità per una soluzione meno onerosa e tempestiva.

“Oggi, siamo nel 2023, via Pisacane è di nuovo allagata e dello studio di fattibilità neanche l’ombra.  Aspettiamo risposte”, concludono Stefano Pollegioni ed il Direttivo dell’Udc di Fano.

 

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