AREA ESINOIN PRIMO PIANOSPETTACOLI

Grande successo a Chiaravalle per il musical “Si può fare” di Dancelab ispirato al film Frankestein Junior di Mel Brooks

Grande successo a Chiaravalle per il musical “Si può fare” di Dancelab ispirato al film Frankestein Junior di Mel Brooks

di MASSIMO CORTESE

CHIARAVALLE – Al Teatro Valle di Chiaravalle, la Scuola di Danza e Arti Sceniche DANCELAB di Ancona ha portato in scena il musical “Si può fare”, ispirato al film “Frankenstein Junior” di Mel Brooks del 1974. La vicenda è centrata sul nipote medico di Victor Von Frankenstein che, pur rinnegando l’ingombrante parentela, al punto da storpiarne il nome, accetta comunque di ricevere in eredità il castello del suo antenato e per questa ragione parte per la misteriosa Transilvania. Continui colpi di scena, entrate ed uscite repentine, si incastonano con la comicità raffinata, leggera ma non banale dell’opera. E il merito è degli attori e di coloro che li hanno diretti che hanno saputo donare emozione, hanno creato pathos e regalato risate senza essere volgari o scontati.

Il risultato finale è un musical delicato ed esilarante grazie ad una storia sempre affascinante dove l’azione viene portata avanti sulla scena dalla recitazione, dalla musica, dal canto e dalla danza che fluiscono in modo spontaneo e naturale, senza ridondanze ed eccessi.

Vanno menzionate le persone che, dietro le quinte, hanno collaborato alla realizzazione del musical: per la regia e le coreografie Luana Di Bari, per la direzione musicale Cecilia Rossini, mentre la supervisione artistica è di Simone De Rose e Lucio Leone.

Il gradevolissimo spettacolo è stato apprezzato dal numeroso pubblico, che non ha mancato di ridere ed emozionarsi con un genere di spettacolo che ricomprende una varietà di espressioni artistiche, dalla prosa alla danza.

È, inoltre, importante sottolineare che il ricavato è stato devoluto all’Associazione Regionale Emergenza Sanitaria e Sociale, nota come ARES: il fine benefico è la prova dell’attenzione, da parte del mondo dello spettacolo, per i progetti di solidarietà a favore di chi soffre. Un sentito ringraziamento, dunque, alla splendida squadra di DANCELAB.

In conclusione, “Si può fare” è un’occasione da non perdere sia per i contenuti che per l’abilità di attori ed organizzatori. Si consiglia la visione a tutti, grandi e piccini, che desiderano trascorrere un paio d’ore in allegria.

(Le fotografie sono di Stefano Sacchettoni)

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it