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Il Comune di Mondolfo non è un paese per pensionati e lavoratori dipendenti

Il Comune di Mondolfo non è un paese per pensionati e lavoratori dipendenti

C’è la necessità di ridurre al più presto l’addizionale Irpef comunale

di DANIELE CECCARELLI

MONDOLFO – Il Ministero dell’Economia e Finanze ha reso pubblici i dati dei redditi dichiarati per l’anno 2022.
INTWIG, una società di Data Intelligence, ha pubblicato anche una mappa interattiva comune per comune.
Dei 14 comuni costieri tra le province di Rimini ed Ancona, quello di Mondolfo si piazza al 13° posto, penultimo.
Rimini ha una media reddituale annua pro-capite per contribuente di € 20.260; Riccione di € 19.889; Misano Adriatico di € 19.238; Cattolica di € 19.744; Gabicce Mare di € 18.192; Pesaro di € 22.798; Fano di € 22.288; Mondolfo di € 19.212; Senigallia di € 21.931; Montemarciano di € 21.343; Falconara Marittima di € 22.037; Ancona di € 23.618; Sirolo di € 22.724; Numana di  € 24.388.
La “rivoluzione del Fare” del sindaco Barbieri, annunciata oramai già 8 anni fa, non ha prodotto risultati eclatanti: siamo al 13° posto su 14.
Andando nel dettaglio, il comune di Mondolfo ha registrato 10.982 contribuenti per il 2022.
Di quelli ben 3.851 sono pensionati, il 35,07% del totale, con un reddito medio lordo annuo di € 16.907. È una cifra lorda, capiamoci, su quella si calcola l’IRPEF nazionale, l’addizionale IRPEF regionale e l’addizionale IRPEF comunale (che da noi è al massimo dell’aliquota), per chi non è esente. Rari comunque.
I lavoratori dipendenti ed assimilati sono ben 6.209, il 56,54% dei contribuenti, con un reddito medio lordo annuo di € 19.283.
Tra pensionati e lavoratori dipendenti i contribuenti sono 10.060, il 91,61%.
Chi alza la media reddituale annua sono i 367 contribuenti che dichiarano un reddito tra 55.000 euro annui ed oltre ai 120.000.
Sono pochissimi.
È un comune di pensionati e di lavoratori dipendenti, in prevalenza a basso reddito ed è bene che l’amministrazione comunale se ne renda conto ed agisca di conseguenza.
Prima di tutto ridurre l’addizionale IRPEF comunale.

 

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