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Falà: “Il centro di Chiaravalle paralizzato dal traffico”

Falà: “Il centro di Chiaravalle paralizzato dal traffico”

di JACOPO FRANCESCO FALA’*

CHIARAVALLE – Chiaravalle in questi giorni è una città paralizzata dal traffico, più simile a una giungla metropolitana che a un Comune di nemmeno 15 mila abitanti: i tipici lavori spot prima delle elezioni comunali per racimolare consenso hanno mandato in tilt gli spostamenti delle famiglie.

Una situazione che è degenerata nell’ultima settimana, ma che rispecchia le problematiche della normale quotidianità dovute ad un numero di transiti molto elevato.

D’altronde, di cosa stupirsi? Il piano del traffico risalente a più di 10 anni fa non è mai stato applicato, e l’amministrazione Costantini non ha mai voluto mettere mano a una revisione organica della viabilità. Anzi, non ha nemmeno individuato obbiettivi da raggiungere come la riduzione delle distanze percorse e dei transiti in un’ottica di sostenibilità ambientale e comodità per il cittadino.

Arterie come viale della Vittoria e via Verdi che già in passato erano in difficoltà oggi esplodono a causa del traffico: l’unica novità è che i problemi sono stati ora portati anche nel centro e fuori dalla città, visto che le file arrivano fino a Castelferretti.

Negli ultimi 5 anni abbiamo portato in Consiglio comunale un numero considerevole di interrogazioni e mozioni per chiedere un nuovo piano del traffico e una revisione organica della viabilità, rimanendo sempre inascoltati.

Ora, a causa del combinato disposto con le asfaltature elettorali, si pagano le conseguenze di 5 anni di disinteresse, disimpegno e mancata collaborazione con i gruppi di minoranza per trovare soluzioni innovative, tanto più urgenti visto l’elevato tasso di inquinamento atmosferico.

*Consigliere comunale Gruppo “Per la Città – Sindaco Bianchini”

 

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