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Guardia medica, confermata la chiusura della sede di Mondolfo

Guardia medica, confermata la chiusura della sede di Mondolfo

Nonostante le molteplici assicurazioni la sanità marchigiana continua a penalizzare i cittadini

di DANIELE CECCARELLI*

MONDOLFO – Proprio oggi, 1° aprile, una bella sorpresa: l’Asur nel suo portale, ricercando Cittadini-Guida ai servizi-Area territoriale-Guardia medica, ha pubblicato l’elenco delle guardie mediche attive sui territori provinciali per il mese di aprile.
Per la provincia di Pesaro-Urbino confermata la chiusura totale della sede di Mondolfo.
Per le altre c’è un rimando ad ulteriori info ed orari non ancora disponibili.
Con la determina del direttore generale Area Vasta 1, n. 197 del 18.02.2022, per il trimestre dicembre, gennaio e febbraio, alla fine del mese di febbraio c’erano ancora disponibili 14 medici, 9 con l’incarico di 24 settimanali e 5 con 12 ore settimanali.
Cosa sia successo da ridurre i medici disponibili all’osso, così da costringere l’Area Vasta 1 alla riduzione drastica dei turni di servizio per le sedi di Fano e Mondolfo, non è certo fatto che riguardi la programmazione.
A nulla è servita la Delibera di Giunta Regionale, n. 22 del 7.3.2022 con la quale si recepisce lo schema di accordo con i medici di medicina generale e la relativa variazione di compenso orario, da € 23,39 ad € 30, fino ad € 40.
L’accordo prevede anche: “L’attivazione del servizio di continuità assistenziale organizzato per fasce orarie che consentano una maggiore copertura del territorio in orario diurno ed una ridotta presenza in orario notturno avanzato (24 – 8) anche in funzione della necessaria integrazione con la rete degli studi dei medici convenzionati per la copertura H24, disciplinato con protocolli condivisi con il sistema di emergenza-urgenza del 118”.
Mondolfo ed il suo bacino d’utenza (20.000 abitanti) con la Delibera di Giunta Regionale n. 114 del 14 febbraio 2022 è diventato una Casa della Comunità, la cui caratteristica principale dovrebbe essere la presenza medica H24 organizzata tra i medici di cure primarie e medici di continuità assistenziale (a tal proposito l’edificazione degli ambulatori associati presso la struttura del Bartolini doveva essere completata entro il 2017).
Mondolfo non solo non ha più la presenza della guardia medica H24 dal 1° marzo, non ha nemmeno quanto prevede l’accordo regionale del 7 marzo.
La Regione Marche lo promuove, l’Area Vasta 1 lo retrocede.
Abbiamo la sensazione che Mondolfo e la sua struttura socio-sanitaria non sia molto gradita ai piani alti dell’Area Vasta, in via Ceccarini 38 di Fano. E che se c’è da sacrificare qualcosa quello è Mondolfo.
Abbiamo anche suggerito di impugnare le determine di Area Vasta 1 se palesassero evidenti disparità di trattamento tra le varie comunità della provincia.
A questo punto cercheremo anche di promuovere delle interrogazioni parlamentari perché una condizione del genere non è sopportabile e non più rinviabile.
*Comitato per la salute pubblica di Mondolfo

 

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