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Coronavirus: qual è la situazione a Senigallia? Martinangeli e Palma chiedono al sindaco maggiori informazioni

Coronavirus: qual è la situazione a Senigallia? Martinangeli e Palma chiedono al sindaco maggiori informazioni

SENIGALLIA – Da Stefania Martinangeli ed Elisabetta Palma, consigliere comunali del M5S di Senigallia riceviamo: “Stiamo attraversando, a causa della pandemia,  un periodo di grande emergenza sanitaria nazionale. La nostra regione Marche è, attualmente, la quinta regione italiana più colpita con 1.567 positivi al coronavirus, la nostra provincia di Ancona è la seconda più colpita nelle Marche (dopo la provincia di Pesaro), con 403 positivi.

Attraverso i dati del GORES (Gruppo Operativo Regionale Emergenza Sanitaria) del 18 marzo ore 12:00, apprendiamo che i TEST per SARS-CoV-2 effettuati in totale nella nostra regione, ad oggi, sono stati 4.109, che i test risultati positivi sono 1.567, di cui 784 in isolamento domiciliare e 783 ricoverati. Purtroppo si sono registrati anche 114 decessi. Il numero di ricoveri in terapia intensiva sono 119, di cui 5 presso il Covid dell’Ospedale di Senigallia; quelli non in terapia intensiva, 435, di cui 52 presso il Covid dell’Ospedale di Senigallia.

Finora non ci risulta sia stato pubblicato dall’amministrazione alcun avviso o informazione alla cittadinanza in merito alle attuali condizioni di contagio del nostro territorio comunale.

Alcuni sindaci della nostra provincia di Ancona (Castelfidardo, Monte San Vito, Fabriano…) hanno diramato alla cittadinanza i dati ricevuti dalla Prefettura, relativi alla situazione dei contagi sul loro territorio.

Molti cittadini chiedono di sapere il grado di diffusione del contagio nel nostro comune di Senigallia

Abbiamo, quindi, depositato, in data odierna una interrogazione urgente a risposta scritta con la quale interpelliamo il sindaco e l’assessore alla Sanità per sapere:

– Se sono stati resi noti dalla Prefettura i dati  relativi al contagio nel nostro territorio comunale.

– Se tali dati sono stati trasmessi ai Servizi Sociali e alle Forze dell’Ordine in modo che possano avviare il supporto necessario: pianificazione e organizzazione dei servizi di assistenza a domicilio, generi di prima necessità, farmaci o esigenze specifiche.

– Se è stata attivata la Protezione Civile per l’eventuale necessità di attivazione di un servizio di consegna a domicilio.

– Se si è proceduto ad attivare una rete di assistenza cittadina.

– Se si sta informando la cittadinanza in merito alla situazione di contagio del territorio comunale ed alle operazioni del Centro Operativo Comunale.

Attendiamo a breve una risposta”.

 

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