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La Lega: “Con l’acquedotto industriale si potrebbe evitare a Senigallia lo spreco dell’acqua di Gorgovivo”

La Lega: “Con l’acquedotto industriale si potrebbe evitare a Senigallia lo spreco dell’acqua di Gorgovivo”

SENIGALLIA – Dal Direttivo della Lega di Senigallia riceviamo: “Nel 1998 il Comune di Senigallia si aggiudicò un progetto europeo per la realizzazione di un “acquedotto industriale”, alimentato dai pozzi ubicati a Chiaravalle e in località San Gaudenzio che fornivano l’acqua potabile alla città di Senigallia.  Tali pozzi erano stati disattivati in seguito alla realizzazione dell’acquedotto di Gorgovivo.

“La Comunità Economica Europea finanziò questo progetto con quattro miliardi di lire circa ed i lavori vennero eseguiti.

“L’acquedotto percorre il lungomare di levante e, stando al progetto, doveva servire per eseguire il lavaggio delle barche da pesca del porto, la pulizia della pescheria del Foro Annonario ed il lavaggio delle strade.

“All’epoca, tale intervento venne presentato come “mirabile progetto ecologico” in grado di non far sprecare la preziosa acqua di Gorgovivo e di utilizzare i vecchi pozzi di prelievo per soddisfare le necessità quotidiane che non richiedevano acqua potabile: lavaggio delle auto, pulizia delle strade, annaffiamento dei giardini, ecc.

“I lavori di realizzazione della rete di distribuzione primaria vennero completati, ma l’approvazione del progetto non fu accompagnata da alcuna regolamentazione comunale atta a valorizzare il progetto medesimo e a consentire quindi il risparmio dell’acqua potabile.

“Nella fattispecie, il Comune non ha emanato alcun regolamento che obbligasse, quantomeno le nuove lottizzazioni, ad allacciarsi a tale acquedotto in modo che gli scarichi dell’acqua dei water, gli impianti dei giardini ed i rubinetti utilizzati per il lavaggio delle auto potessero utilizzare l’acqua prelevata dai vecchi pozzi e non quella proveniente da Gorgovivo.

“Non solo questo, ma tale acqua non è stata nemmeno utilizzata per quelli che erano stati individuati come gli obiettivi primari: il porto, la pescheria, i giardini pubblici, le strade.

“Di fatto, ben quattro miliardi di finanziamenti pubblici sono stati vanificati.

“In relazione a quanto sopra esposto la Lega, in caso di vittoria elettorale, si impegna a verificare lo stato del suddetto acquedotto industriale, promuovendone l’utilizzo.

“Appositi regolamenti ne dovranno consentire l’uso, a beneficio di tutti i cittadini che in tal modo potranno usufruire di sensibili riduzioni dei costi dell’acqua potabile e soprattutto a beneficio dell’ambiente che potrà giovarsi di minori sprechi della pregiata acqua potabile proveniente da Gorgovivo”.

 

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