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Norme e attività del servizio farmaceutico territoriale: giovedì e venerdì convegno a Fano

Norme e attività del servizio farmaceutico territoriale: giovedì e venerdì convegno a Fano

FANO – “Le nuove norme e attività del servizio farmaceutico territoriale” è questo il titolo del convegno in programma giovedì 3 e venerdì 4 ottobre presso la sede della Fondazione Carifano a Fano. L’evento giunto alla 15 edizione vede come responsabile scientifico Anna Maria Resta, direttore del servizio farmaceutico territoriale area vasta 1 ed ha come segreteria scientifica Fabio Ambrosini Spinella del servizio farmaceutico territoriale area vasta 1.

Il convegno, indirizzato a farmacisti territoriali delle SSN (Servizio Sanitario Nazionale), mette a confronto le esperienze dei Partecipanti provenienti dalle varie regioni, sugli aspetti legislativi e comportamentali in riferimento alle molteplici norme che regolano il servizio farmaceutico territoriale a livello nazionale e regionale.

L’attività dei Servizi Farmaceutici Territoriali, infatti, copre diversi settori che come macro aree possiamo riassumere in: farmaceutica convenzionata – vigilanza delle farmacie, parafarmacie ; devono sottostare a norme che negli ultimo anno hanno subito importanti modifiche quali l’ingresso dei capitali in farmacia, lea – assistenza integrativa sostenibilità attraverso una governante della spesa farmaceutica.

E’ necessario, pertanto, specificare con maggiore precisione gli “strumenti del mestiere”, le esperienze necessarie, le metodologie di lavoro, le conoscenze da acquisire, le modalità più appropriate di intervento per il miglioramento della qualità dell’attività.

La funzione del farmacista è cambiata nel corso degli anni: da un’attività di produzione, acquisizione e dispensazione di farmaci, i farmacisti hanno ora compiti di vigilanza e informazione sulle terapie farmacologiche, di valutazione delle prove di efficacia, di razionalizzazione della spesa sanitaria.

Le due sessioni affrontano, da un lato gli aspetti normativi/ legislativi, dall’altro l’importanza dell’aderenza terapeutica di una malattia cronica quale il diabete mettendo a confronto il ruolo delle cure primarie e quello del Farmacista nonché’ il benessere del cittadino.

Dobbiamo essere in grado di garantire un corretto monitoraggio dei farmaci per il trattamento di Malattie rare ma dobbiamo essere in grado di monitorare i farmaci/ dispositivi medici garantiti dai LEA nelle malattie rare e non nel rispetto comunque delle direttive nazionale e regionali.

Obiettivo finale del convegno è quello di permettere ai partecipanti di tracciare un percorso comune, per poter interpretare e quindi applicare al meglio le normative nazionali e regionali nella salvaguardia dell’utente e nel rispetto delle regole con occhio attento anche alla sostenibilità del SSN (servizio sanitario nazionale).

Un appuntamento molto importante per i professionisti per potersi aggiornare e confrontarsi con colleghi provenienti da altre realtà.

QUI SOTTO il programma:

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