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Sfera Ebbasta indagato per istigazione all’uso di droga

Sfera Ebbasta indagato per istigazione all’uso di droga

Un fascicolo nei confronti del trapper di Cinisello Balsamo è stato aperto dalla Procura di Pescara dopo un esposto presentato da due senatori di Forza Italia subito dopo la tragedia alla Lanterna Azzurra di Corinaldo

PESCARA – Il trapper Sfera Ebbasta è finito nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Pescara per istigazione all’uso di sostanze stupefacenti. Il fascicolo a carico di Gionata Boschetti, questo il vero nome del cantante, è stato aperto dopo un esposto presentato da due senatori di Forza Italia, Lucio Malan e Massimo Mallegni.

Gli esposti dei due senatori sono stati inviati ad almeno 15 procure – quelle competenti territorialmente in riferimento al tour del trapper – subito dopo la tragedia nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo dove hanno perso la vita, la notte tra il 7 e l’8 dicembre, sei persone, cinque adolescenti ed una giovane mamma. E dove, appunto, era in programma un’esibizione dello stesso trapper.

I due senatori di Forza Italia sostengono che, oltre a “frequenti oscenità”, i testi delle canzoni di Sfera Ebbasta “si riferiscono pressoché tutti all’uso di droghe e spesso al loro spaccio, senza mai accennare alle negatività di tali pratiche, anzi prospettando tale stile di vita come simbolo di successo”.

L’esposto alla Procura della Repubblica di Pescara fa riferimento ad un concerto che Sfera Ebbasta ha tenuto il 12 luglio 2018. Per gli accertamenti, la Procura abruzzese ha già dato incarico di svolgere specifiche indagini alla polizia giudiziaria.

“Siamo stati – afferma il senatore di Forza Italia, Massimo Mallegni – una sorta di megafono di una preoccupazione che era già latente e che sembra essere entrata anche nel tessuto sociale delle famiglie. Noi non siamo dei bacchettoni, io mi ritengo un cristiano peccatore, però ovviamente questo diventa un problema sociale, di sicurezza e di diffusione delle droghe”.

Sfera Ebbasta, pseudonimo di Gionata Boschetti, è uno dei più seguiti trapper italiani. Nato nel 1992 a Cinisello Balsamo, nel Milanese, si è autodefinito il “re della trap”, un genere di rap che negli ultimi anni è diventato un vero e proprio fenomeno soprattutto tra i giovanissimi. E sono soprattutto gli adolescenti a seguire il trapper.

 

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