I consiglieri comunali di Pergola Unita: “Ecco perché abbiamo disertato l’ultima seduta del Consiglio”

PERGOLA – Dai consiglieri comunali Stefano Cuccaroni, Simona Guidarelli, Graziano Ilari, Giovanni Londei di Pergola Unita riceviamo e pubblichiamo: “I tempi di convocazione e soprattutto di resa disponibilità del materiale relativi al Consiglio comunale di giovedì 27 dicembre 2018, sono irrispettosi nei confronti dei consiglieri di minoranza e dell’intera assise consiliare, vista anche la concomitanza della chiusura degli uffici per le festività natalizie.

“La convocazione – si legge sempre nella nota – è stata infatti spedita ai consiglieri con posta certificata in data 21 dicembre (venerdì) alle ore 16.35, quando gli uffici comunali erano ormai chiusi. L’unico punto del quale il materiale era a nostra disposizione era quello relativo al bilancio preventivo, poiché il suo deposito è previsto con giorni di anticipo, da un regolamento specifico. La documentazione completa di tutti i punti all’ordine del giorno, da noi prontamente richiesta, la mattina di sabato 22 non era invece ancora disponibile, certamente non per colpa degli uffici comunali.

“Sabato pomeriggio e domenica gli uffici erano ovviamente chiusi. La documentazione completa ci è stata messa a disposizione solo nella mattinata di lunedì 24 dicembre, vigilia di Natale (PEC inviataci il 24 alle ore 9,45). L’unico tempo possibile per avere accesso agli uffici comunali per approfondire e reperire informazioni sulla documentazione, è rimasto perciò solo quello di questa mattina, 27 dicembre, giorno stesso del consiglio, dato che i due giorni precedenti erano Natale e Santo Stefano.

“Questa abitudine di inviare la convocazione all’ultimo minuto utile per non andare oltre i termini di legge ma approfittando dei giorni di chiusura e di rendere indisponibile la documentazione fino a poco prima del Consiglio, è costantemente e scorrettamente attuata dal sindaco, senza alcun rispetto del Consiglio comunale e della cittadinanza che esso rappresenta.

“Per questo comunichiamo che non abbiamo preso parte al Consiglio comunale di oggi, consapevoli della gravità del nostro gesto, che comprende anche il fatto di non aver partecipato al voto sul bilancio di previsione di questo ente. Il rispetto che sentiamo verso le Istituzioni, la Cittadinanza che rappresentiamo e il Consiglio comunale, deliberatamente e continuamente svilito e umiliato nelle sue funzioni, condotto in maniera strumentale e inopportuna, ci hanno portato a prendere questa decisione.

“Riteniamo che questa sia una sconfitta per l’intera città e per la Democrazia. La responsabilità di questa sconfitta – concludono i consiglieri comunali di Pergola Unita Stefano Cuccaroni, Simona Guidarelli, Graziano Ilari, Giovanni Londei – sono tutte da imputare alla maggioranza, alla giunta e al sindaco che fin dal loro insediamento, invece di valorizzare la pluralità e la partecipazione democratica, hanno sempre utilizzato gli strumenti delle Istituzioni a proprio uso e consumo, piegandoli a svilenti logiche di propaganda e di denigrazione. Un modo di fare politica che non ci appartiene e al quale ci opponiamo fermamente”.

 

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