Gli studenti in visita agli Stabilimenti della Polizia di Stato di Senigallia

Il direttore Giuseppe Tranzillo ha invitato i ragazzi a studiare con passione e gioia perché dal loro impegno futuro di cittadini dipenderà il benessere della nostra società, la nostra libertà, la nostra sicurezza, la nostra salute, la nostra economia, le sorti del nostro Paese

SENIGALLIA – 1948 – 2018: settant’anni di storia degli Stabilimenti della Polizia di Stato Grande successo per le celebrazioni dei 70 anni di Storia degli Stabilimenti della Polizia di Stato di Senigallia nella prima giornata dedicata agli studenti dell’Istituto Superiore Bettino Padovano di Senigallia fortemente voluta dal direttore, dottor Giuseppe Tranzillo.

Pienamente realizzata la finalità dell’incontro, ovvero far conoscere la Polizia di Stato alle nuove generazioni per ricordare che i suoi appartenenti sono costantemente al fianco dei ragazzi, che possono a loro rivolgersi con fiducia in tutti i momenti di difficoltà. Il direttore Giuseppe Tranzillo ha invitato i ragazzi a studiare con passione e gioia perché dal loro impegno futuro di cittadini dipenderà il benessere della nostra società, la nostra libertà, la nostra sicurezza, la nostra salute, la nostra economia, le sorti del nostro Paese.

La giornata ha dato modo a circa 150 studenti delle classi terze, condotti agli Stabilimenti con pullman della Polizia di Stato messi a disposizione dal XIV Reparto Mobile di Senigallia, di effettuare un percorso rivolto alla legalità e alla conoscenza delle attitudini ed abilità di chi esercita da tempo tali professionalità e funzioni. In particolare i ragazzi, guidati anche dai dirigenti della Polizia di Stato Mabj Bosco e Antonio Capuano, hanno visitato il Centro Nazionale Armi, con l’esposizione di armi della Polizia di Stato in uso e storiche, ove è stata illustrata la Polizia di Stato dalla sua costituzione nel 1852 fino ai giorni nostri raccontata attraverso la Storia delle Armi, e il Centro Nazionale Recupero Materiali con un percorso storico dall’allestimento dei campi per le operazioni di Soccorso Pubblico negli anni ‘50, fino alle attività di riadattamento e riuso dei beni dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza svolte fino agli anni ’80.

Particolare curiosità ed interesse hanno inoltre destato la illustrazione di alcune tavole grafiche raffiguranti una selezione dei più significativi episodi degli uomini e donne della Polizia insigniti di una medaglia, atti eroici compiuti da appartenenti alla Polizia di Stato, anche rappresentate attraverso il dirigente del Commissariato di Senigallia dott. Agostino Licari. Una breve simulazione di interventi di polizia operativa è stata effettuata nel corso della visita degli studenti, dagli Artificieri e dall’unità Cinofile della Polizia di Stato che hanno mostrato le proprie abilità e competenze, per la ricerca di sostanze stupefacenti ed esplosivi, situazioni che frequentemente assistiamo nelle nostre città. E’ stata infine aperta una interessante finestra di discussione sull’attuale e sentitissimo problema del bullismo, con la partecipazione dalla scuola “Nove ARMONIE ASD” di Senigallia, rappresentata dal maestro Maurizio Cini e dall’istruttore Leonardo Capitanelli, che ha portato testimonianze di giovani coinvolti dal fenomeno e mostrato agli studenti tecniche non violente di resistenza ai soprusi. Insomma una giornata di festa, ma anche di grande attenzione alle tematiche di interesse sociale che mirano a tutelare le giovani generazioni e a far comprendere loro i valori della Polizia di Stato ed il principio della legalità.

———————————–

Ecco quanto ha affermato, aprendo l’incontro con gli studenti, il direttore degli Stabilimenti della Polizia di Stato, dirigente superiore tecnico dottor Giuseppe Tranzillo:

In occasione delle celebrazioni del 70° anno dall’Istituzione di questo prestigioso Polo Logistico, come direttore degli Stabilimenti della Polizia di Stato sono profondamente onorato di accogliere voi studenti.

Vi ringrazio di cuore per aver voluto condividere con noi questo momento importante a conclusione del nostro anniversario dei Settant’Anni di Storia, dal 1948 ad oggi, la nostra vita repubblicana che democraticamente la Polizia di Stato ha tutelato come condizione del nostro vivere, mai e poi mai sarà offesa nei valori e nei principi. Un ringraziamento sincero per la stima e la gratitudine che provo, va al sindaco della città di Senigallia Maurizio Mangialardi, persona acuta intellettualmente, che da subito ho condiviso con empatia ed entusiasmo questa sua capacità di fare squadra.

L’apertura di questo Polo Nazionale Logistico alla città è data proprio dalla curiosità di cosa ci fosse dietro quel muro che per kilometri costeggia la statale, ma soprattutto per quel voler rappresentare il nostro essere in Senigallia in questi tanti anni da chi ci è sempre stato e ci sarà, un modello di coesione che ha funzionato, per le tante famiglie di poliziotti che hanno scelto proprio questa città per il loro vivere. Un grazie di cuore con stima e affettuosa amicizia a Gennaro Campanile Assessore del Comune di Senigallia e Luca Santarelli consigliere comunale, per la disponibilità dimostrata sin dal mio arrivo in questa città, una colleganza di intenti che mi hanno reso partecipe con voi a condividere tematiche di interesse sociale, quali quelle che mirano a tutelare le giovani generazioni e a far comprendere loro i valori della legalità, che oggi ci prestiamo a rappresentare.

Credo che l’impegno, lo spirito di servizio e l’abnegazione profuso dai tanti Poliziotti degli Stabilimenti della Polizia di Stato in questi Settant’Anni di Storia siano ben testimoniati da lei Sindaco dal conferimento che ha voluto riconoscerci con la sua giunta comunale nel mese di marzo scorso, con la Civica Benemerenza, un onore ed un prestigio per tutti noi civici benemeriti. In particolar modo questo fare squadra, che mi è gradito evidenziare, dato dal reciproco impegno in attività di supporto alla cittadinanza di Senigallia financo alle molteplici iniziative di soccorso pubblico a cui hanno partecipato i poliziotti di questi Stabilimenti in situazioni di disagio e calamità della nazione Italia, è ben rappresentato dall’intitolazione nel mese di giugno dello spazio verde di via Rovereto come “Parco degli Stabilimenti della Polizia di Stato” quale esempio di coesione con la cittadinanza di Senigallia. Sono felice che oggi siano qui con noi gli appartenenti all’ANPS, Associazione Nazionale della Polizia di Stato, di cui fa parte il personale in pensione, che festeggia quest’anno i 50 anni dall’istituzione, precursore e depositario dei valori antichi ma sempre attuali di una Polizia insieme ai cittadini. Porgo i miei saluti al dott. Agostino Licari quale dirigente del Commissariato di Senigallia, autorità locale di pubblica sicurezza, per noi il commissariato rappresenta la Palestra di vita per crescere nell’attività istituzionale della Polizia di Stato, ed è con noi oggi per raccontarvi la sua esperienza. Un sincero ringraziamento al Dirigente Scolastico della scuola Superiore “Bettino Padovano” a tutti gli insegnanti e in particolare al prof. Simone Ceccacci, che accompagnano non solo oggi ma ogni giorno, voi ragazzi nel vostro percorso di inclusione nelle istituzioni e nel mondo del lavoro.

Percorso spesso difficile per una società che si rivela sempre più ricca di stimoli intellettuali, culturali, etnici ma soprattutto nell’uso di smartphone non sempre positivi e non tutti utili nel percorso di crescita se utilizzati in maniera indiscriminata ed acritica. Per questo la collaborazione tra Istituzioni come la Polizia di Stato e la Scuola con la partecipazione di associazioni culturali e sportive contribuisce a colmare il divario e le differenze che sono sempre più ampie in certi contesti di aggregazione giovanile.

La Polizia di Stato è da sempre a favore di una inclusione e diffusione del valore della legalità; non c’è sicurezza personale, sociale ed economica se non è garantito il principio della legalità. A questo proposito ringrazio l’Associazione Sportiva Dilettantistica “Nove Armonie” – di cui saluto i rappresentanti, il Maestro Maurizio Cini e l’Istruttore Leonardo Capitanelli e tutti i componenti dello staff – per aver accettato di prendere parte a questa giornata donando il loro contributo per portare avanti il rispetto dei valori umani, l’attenzione verso la crescita personale e l’armonia sociale E grazie soprattutto a voi studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Bettino Padovano per essere qui perché mi permette di ricordare a tutti come: “La Polizia di Stato esercita le proprie funzioni al servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini sollecitandone la collaborazione. Essa tutela l’esercizio delle libertà e dei diritti dei cittadini, vigila sull’osservanza delle leggi, dei regolamenti e dei provvedimenti della pubblica autorità tutela l’ordine e la sicurezza pubblica provvede alla prevenzione dei reati, presta soccorso in caso di calamità e infortuni (Art.24 l.121/81)”

E proprio in questa veste la Polizia di Stato vi verrà mostrata nelle attitudini ed abilità di chi esercita da tempo tali professionalità e funzioni e, in un percorso di carattere storico – conoscitivo, ho ritenuto opportuno creare due giornate (23.XI e 13.XII) per parlare anche di bullismo e cyberbullismo, fenomeni che danno ansia sociale, per collegare tali devianze ai compiti istituzionali della Polizia di Stato preposta alla loro risoluzione. Il poliziotto chiamato a svolgere funzioni pubbliche con onore e disciplina è sempre al vostro fianco come figura istituzionale verso la quale rivolgersi con fiducia in tutti i momenti in cui vi accorgete che i vostri diritti vengono violati. Voi ragazzi, avete il compito di studiare dovete farlo con passione e gioia perché dai cittadini che svolgono funzioni pubbliche e da voi dipende il benessere della nostra società, dipende la nostra libertà, la nostra sicurezza, la nostra salute, la nostra economia, il destino dei nostri figli, le sorti del nostro Paese. Con il dott. Antonio Capuano funzionario della Polizia di Stato, in un itinerario storico dal 1948, conoscerete gli Stabilimenti attivi come polo logistico per la Polizia stessa ma soprattutto in tante operazioni di soccorso pubblico grazie all’impegno e la passione di donne e uomini. Vedrete come, con un occhio attento all’ambiente e al contenimento dello spreco, sia stato possibile riadattare e riutilizzare materiali e beni già dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza.

In questo viaggio storico, saranno mostrate alcune tavole grafiche raffiguranti una selezione dei più significativi episodi degli uomini e donne della Polizia insigniti di una decorazione. Con grande mio entusiasmo verranno simulati interventi di polizia operativa per la ricerca di sostanze stupefacenti ed esplosivi, situazioni che frequentemente assistiamo nelle nostre città ad opera delle unità cinofile e degli artificieri della Polizia di Stato.

Con la dott.ssa Mabj Bosco dirigente della Polizia di Stato vi verrà illustrata la Polizia attraverso la Storia delle Armi, dalla sua costituzione nel 1852 fino ai nostri giorni, e in una visita al Centro Nazionale Armi potrete vedere le armi in uso alla Polizia dalla sua istituzione ad oggi.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it