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Sarà presto avviata un’indagine sullo sviluppo socioeconomico di Senigallia e della valle del Misa e del Nevola

Sarà presto avviata un’indagine sullo sviluppo socioeconomico di Senigallia e della valle del Misa e del Nevola

La decisione è stata presa dall’Amministrazione comunale su richiesta dei rappresentanti di Art 1-Mdp e La Città Futura. La sinistra senigalliese si dichiara soddisfatta dopo l’approvazione dell’atto di verifica e di indirizzo politico programmatico di fine mandato

SENIGALLIA – Da Euclide Sartini, segretario di Art 1 – Mdp di Senigallia e da Massimiliano Giacchella de La Città Futura riceviamo: “Art 1 – Mdp e La Città Futura di Senigallia esprimono soddisfazione per gli esiti dell’ultimo Consiglio comunale, ove si è giunti all’approvazione dell’atto di verifica e di indirizzo politico programmatico di fine mandato, che rappresenta la conclusione di un percorso avviato nell’autunno scorso in modo collegiale insieme al Sindaco, alla Giunta e agli altri gruppi componenti la maggioranza amministrativa e consiliare.

“In sede di dibattito molte sono state le questioni che i nostri due consiglieri comunali Fileri Nausica e Mauro Gregorini hanno evidenziato nel merito del documento di verifica e di indirizzo: sia in sede di commissione che nella sede dell’assise comunale. Tra le altre torniamo a sottolinearne alcune, a cui teniamo particolarmente.

“In primis la necessità di avviare una indagine sullo sviluppo socioeconomico di “Senigallia e della valle del Misa Nevola”, che abbia ad oggetto l’analisi multisettoriale della struttura economico-sociale del nostro territorio così come modificata dalla crisi ancora in atto, avendo particolare attenzione sia ai profili del lavoro e dell’occupazione che ai dati quantitativi dei principali indicatori economici globali e settoriali. Poi abbiamo riaffermato anche l’importanza di ripristinare il Fondo di Solidarietà per contrastare povertà ed emarginazione sociale utilizzando i tirocini di inclusione sociale e lavorativa introdotti dalla Regione Marche.

“Ci sentiamo altresì soddisfatti che nel documento approvato siano stati sottolineati come obiettivi prioritari di questa seconda parte di mandato: la necessità di rafforzare lo sviluppo dell’edilizia sociale e dell’edilizia pubblica e la priorità di definire una visione strategica finalizzata ad avere nel territorio scuole pubbliche sicure (con particolare attenzione alle scuole delle frazioni). Altresì abbiamo avuto modo di rimarcare per il Teatro La Fenice l’opportunità urgente di redigere un piano di sviluppo volto a rafforzare il ruolo strategico culturale di questo contenitore nel rapporto con la città e il territorio, trovando le migliori sinergie con le compagnie locali.

“Siamo anche tornati a sostenere la necessità di concludere il processo di approvazione del Regolamento del Verde Urbano, che utilizzi come fonte di riferimento le linee guida elaborate nel Piano Strutturale del Verde e la normativa regionale vigente in materia, oltre a programmare per gli anni futuri interventi di valorizzazione – per usi sociali legati al tempo libero – dei boschi urbani di Saline e Cesanella.

“Ulteriori aspetti che abbiamo voluto rilanciare sono stati la necessità di definire un puntuale piano per la eliminazione delle barriere architettoniche e di tenere viva la prassi di misurare il consumo di suolo in ambito comunale al fine di proseguire nella logica di risparmio.

“Aspetti su cui non abbiamo indietreggiato sono stati anche la priorità di avviare in modo sperimentale la tariffa puntuale nella raccolta dei rifiuti solidi urbani e la necessità di programmare la predisposizione di un archivio audio-video informatizzato delle iniziative pubbliche patrocinate dall’ente comunale.

“Abbiamo anche chiesto all’attuale amministrazione comunale di non rinunciare ad avere uno sguardo di prospettiva al futuro della città. Infatti, pur sapendo che il tempo a disposizione non sarà sufficiente a sciogliere alcuni nodi strategici, tuttavia sarà importante avviare un confronto e un dibattito pubblico con la comunità locale per lasciare in dote alle future amministrazioni alcune suggestioni e alcune riflessioni e visioni strategiche. In questo senso occorrerà pensare e promuovere azioni per ritornare ad occuparsi di questioni molto rilevanti per il futuro di Senigallia. Ci si riferisce soprattutto all’area Sacelit-Italcementi, al Politeama Rossini, al Palazzo Gherardi, all’Area dei campi da tennis Ponterosso e all’Ex Hotel Marche. Auspichiamo, infatti, che le forze politiche di maggioranza abbiano visione di futuro, capacità di rilancio per porre le basi e per ri – programmare la Senigallia del 2030.

“A conclusione del dibattito i gruppi consiliari di Art1 e La Città Futura hanno promosso un emendamento (approvato in Consiglio) al documento discusso al fine di dare subito un’accelerazione all’efficientamento energetico degli edifici scolastici e pubblici finalizzato alla riduzione dei consumi e dei costi.

“A tal fine dopo il necessario audit energetico delle scuole e degli edifici pubblici si andrà ad un bando di gara per un appalto pubblico per l’affidamento del servizio di miglioramento dell’efficientamento energetico.

“Due invece sono le riflessioni nuove su cui vorremo in futuro aprire un fattivo confronto in seno alla maggioranza. In sede di redazione di bilancio preventivo per il prossimo anno ci piacerebbe infatti ragionare sia in modo complessivo per verificare gli esiti della introduzione della tassa di soggiorno da alcuni anni vigente sul nostro territorio sia  per verificare più puntualmente l’appropriatezza delle esenzioni previste dal nostro regolamento istitutivo.

“Altro aspetto su cui vorremmo maggiore incisività da parte della Giunta è quello relativo ad una migliore organizzazione e gestione delle aree – camper nel nostro territorio, anche aprendo a ipotesi di gestioni miste pubblico – privato.

“Ci piacerebbe aprire una riflessione molto concreta su questo aspetto, poiché pensiamo che una offerta di maggiore qualità nell’ambito del plein air possa consentire alla nostra città di migliorare la ricettività turistica anche differenziando di più e meglio le varie proposte.

“Infine esprimiamo soddisfazione per l’elezione del Sindaco Mangialardi a coordinatore dei presidenti regionali dell’Anci, auspicando che la sua partecipazione ai tavoli nazionali di interlocuzione con l’attuale governo nazionale possa essere orientata a difendere gli enti locali di primo livello dalla scure dei tagli, riaffermando che i Comuni sono il primo presidio democratico per rispondere ai bisogni delle comunità locali”.

 

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