FALCONARAIN PRIMO PIANOPOLITICA

La situazione alla raffineria Api, approvata in Regione una risoluzione

La situazione alla raffineria Api, approvata in Regione una risoluzione

L’atto  ha preso le mosse da una mozione sottoscritta  dai presidenti del Consiglio, Antonio Mastrovincenzo, e delle Commissioni ambiente e sanità Andrea Biancani e Fabrizio Volpini. La Giunta chiamata anche  a porre in essere ogni azione utile a salvaguardare l’ambiente nel sito e tutelare la salute dei cittadini

ANCONA – Approvata all’unanimità  dall’Assemblea legislativa una  risoluzione  sulla situazione venutasi a creare nel territorio di Falconara  dopo la fuoriuscita di sostanze petrolifere dalla raffineria Api.  L’atto ha preso le mosse da una mozione  presentata in precedenza dai Presidenti del Consiglio, Mastrovincenzo, e delle Commissioni ambiente e sanità  Biancani e  Volpini

La Giunta viene impegnata a “costituire un tavolo fra tutti i soggetti istituzionalmente competenti per i vari ambiti coinvolti, con il coinvolgimento periodico delle organizzazioni sindacali e dei cittadini, allo scopo di ottenere una chiara conoscenza multidisciplinare dello stato attuale del sito; valutare l’efficacia delle attività di messa in sicurezza e bonifica ambientale in corso; verificare l’adeguatezza del piano di emergenza a tutela dei lavoratori, dei cittadini; definire linee guida per affrontare le problematiche ambientali  esistenti e future”.

L’esecutivo viene anche chiamato a potenziare la struttura dell’Osservatorio epidemiologico ambientale presso l’Arpam, “favorendo le migliori forme di integrazione  con le strutture competenti del Servizio salute della Regione” e a creare una pagina internet  sul sito della stessa Regione, sul quale riportare le informazioni, i dati ed i risultati ottenuti nello svolgimento delle attività del tavolo”. Contestualmente formulata la richiesta di azioni utili “a tutelare l’ambiente, a salvaguardare la salute dei cittadini e l’occupazione nel sito”.   Infine, la Giunta è invitata a sollecitare la proprietà per quanto riguarda la presentazione di “un radicale piano di riconversione del sito verso attività ambientalmente sostenibili”. Tutto questo anche in considerazione del fatto che nei prossimi giorni la stessa Regione dovrà esprimere il parere di competenza nella Conferenza dei servizi per il rinnovo dell’Aia (Autorizzazione Integrata Ambientale).

Nella risoluzione si ribadisce che “le organizzazioni sindacali e le Rsu aziendali, con grande senso di responsabilità, hanno evidenziato episodi di assoluta gravità, che hanno avuto un impatto enorme nei confronti della popolazione e hanno messo a serio rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori”.

L’approvazione dell’atto è stata anticipata da una relazione, chiesta dal Presidente Mastrovincenzo, dell’assessore Angelo Sciapichetti, che ha fornito il quadro della situazione alla luce di iniziative, incontri tecnici e rilevazione di dati, anche in riferimento alle possibili ripercussioni per la salute dei cittadini.  Nel pomeriggio, invece, la prevista riunione congiunta delle Commissioni ambiente e sanità, presiedute rispettivamente da Andrea Biancani e Fabrizio Volpini. La convocazione dell’incontro era stata sollecitata dallo stesso Mastrovincenzo subito dopo l’accaduto. (A.Is.)

 

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