AREA MISAPOLITICA

A Serra de’ Conti un sistema di videosorveglianza costoso e non funzionante: dure critiche dal gruppo di opposizione

A Serra de’ Conti un sistema di videosorveglianza costoso e non funzionante: dure critiche dal gruppo di opposizione

SERRA DE’ CONTI – La polemica si fa aspra a Serra de’ Conti in merito al sistema di videosorveglianza realizzato dall’Amministrazione comunale. A sollevarla è il gruppo consiliare d’opposizione “Serra Democratica e Indipendente“ guidato dall’ex sindaco Silvano Simonetti che, in proposito, ha emesso un comunicato emblematicamente titolato “Ma che videosorveglianza avete fatto?“.

“In Consiglio comunale come Gruppo di minoranza abbiamo più volte affrontato il tema della sicurezza e dei mezzi per assicurarla con un adeguato impianto di videosorveglianza. Dopo aver proposto più volte di realizzare un impianto di videosorveglianza per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, l’Amministrazione dopo oltre due anni ne ha realizzato un primo stralcio (cinque telecamere), per una spesa di circa 20 mila euro. Scoprendo poi che gli impianti di videosorveglianza vanno autorizzati dalla Prefettura dietro presentazione di un progetto redatto da un professionista abilitato.

“Di conseguenza  – prosegue il comunicato – è stato incaricato un tecnico esterno (costo poco più di 3 mila euro) per redigere il progetto di quello che era già stato realizzato! Nel frattempo è passato un altro anno e su nostra sollecitazione in Consiglio ci è stato riferito che le telecamere istallate non sono idonee e che il progetto deve essere implementato anche nel numero delle postazioni, altrimenti l’autorizzazione della Prefettura non si perfeziona. Alle nostre rimostranze ci è stato detto che le telecamere già istallate possono essere riutilizzate presso il Parco Verde e il Campus Scolastico. Ma voi pensate che queste mettendole in altri posti poi siano comunque in regola con la normativa e che possano essere utilizzate legalmente?“.

E per il gruppo “Questo è un altro esempio di come si riesce a sprecare il denaro pubblico, che alla fine altro non è che soldi nostri (IMU, TASI, ecc.). Avete costruito un edificio partendo dal tetto con pareti che non poggiano su alcuna fondazione! Cari Amministratori la prossima volta fate un progetto serio, lo si invia in Prefettura, si recepiscono eventuali prescrizioni, si adegua il progetto, si stimano i costi e si ottiene la necessaria autorizzazione Prefettizia. Il costo del nostro progetto è elevato? (almeno 60 mila €), lo si attua a stralci in due o tre anni. Ecco come si fa. Infine ci dovete spiegare come è stato possibile, attraverso le telecamere a individuare la targa del mezzo dileguatosi dopo aver causato l’incidente, dato che in zona Porta della Croce telecamere non ce ne sono! Il Vice Sindaco in Consiglio ha riferito che le telecamere non sono in grado di rilevare le targhe degli autoveicoli! “.

E la conclusione è: “Cari amministratori non cercate di coprire le vostre inefficienze con un comunicato per mistificare l’impianto di videosorveglianza  (forse temendo che qualcuno vi possa mettere alla berlina), quando il vostro operato da professionisti incalliti di pressapochismo è veramente disarmante“.

 

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