AREA CESANOSPETTACOLI

Al teatro di Pergola si celebra Gioachino Rossini: giovedì sarà proposto “Il Barbiere di Siviglia”

Al teatro di Pergola si celebra Gioachino Rossini: giovedì sarà proposto “Il Barbiere di Siviglia”

Al teatro di Pergola si celebra Gioachino Rossini: giovedì sarà proposto“Il Barbiere di Siviglia”PERGOLA – Il 2018 è l’anno della celebrazione del 150esimo anniversario della scomparsa di Gioachino Rossini, protagonista nel mondo della bellezza e della cultura italiana. Nell’ambito de “La più bella stagione” l’Amministrazione comunale e l’Orchestra Sinfonica Rossini  hanno pensato di proporre una serata dedicata al compositore pesarese e alla sua opera più rappresentata nella storia: Il Barbiere di Siviglia.

L’appuntamento è giovedì 22 febbraio alle ore 21.15 al teatro Angel Dal Foco con il Gala Rossini “Il barbiere di Siviglia” nell’anno delle celebrazioni rossiniane.

Alle 20.15 presso il foyer aperitivo con i prodotti del territorio.

Cantanti selezionati OSR

Orchestra Sinfonica G. Rossini, formazione cameristica

Programma

Il barbiere di Siviglia, selezione

Nel 2018 ricorre il 150° anniversario della morte di Gioachino Rossini. L’artista è stato sicuramente uno tra i compositori d’opera più importanti della storia. L’opera del Cigno di Pesaro, così viene definito Rossini, che maggiormente è stata eseguita è il Barbiere di Siviglia in cui sono presenti arie di grande valore e notorietà. La composizione, tratta dalla commedia omonima di Beaumarchais, è un’opera buffa in due atti su libretto di Cesare Sterbini. Il titolo originale era Almaviva, ossia l’inutile precauzione. Prima di Rossini, Giovanni Paisiello, uno dei maggiori rappresentanti dell’opera napoletana, aveva messo in scena il suo Barbiere di Siviglia nel 1782 che gli aveva donato uno dei maggiori successi della sua fortunata carriera. La prima rappresentazione della versione rossiniana ebbe luogo il 20 febbraio 1816 e fu un fiasco, riscattato, però, immediatamente dal successo delle repliche. L’opera di Rossini finì ben presto per oscurare quella di Paisiello, divenendo una delle più rappresentate e probabilmente la più famosa del compositore pesarese. L’Orchestra Rossini, orchestra della città di Pesaro, ha predisposto il progetto Barbiere Smart. Si tratta di una versione agile e accattivante con un ampio estratto del capolavoro rossiniano trascritto per ensemble di strumentisti e con la presenza dei cantanti principali dell’opera. Gli strumentisti sono le prime parti dell’Orchestra Rossini mentre i cantanti sono artisti selezionati dall’Accademia Rossiniana.

Il barbiere di Siviglia, tratto dalla commedia omonima di Beaumarchais, è un’opera buffa in due atti di Gioachino Rossini su libretto di Cesare Sterbini. Il titolo originale era Almaviva, ossia l’inutile precauzione. Prima di Rossini, Giovanni Paisiello, uno dei maggiori rappresentanti dell’opera napoletana, aveva messo in scena il suo Barbiere di Siviglia nel 1782 che gli aveva donato uno dei maggiori successi della sua fortunata carriera. Il precedente successo di Paisiello, avvenuto 10 anni prima della nascita di Rossini, faceva sembrare inammissibile che un giovane compositore – per quanto dotato – potesse in qualche modo sfidarlo. Rossini in realtà non aveva nessuna responsabilità sulla scelta del soggetto. L’opera fu infatti scelta dall’impresario del teatro Argentina di Roma, il duca Francesco Sforza Cesarini che voleva un’opera per l’imminente carnevale. A quei tempi qualsiasi rappresentazione doveva ricevere l’approvazione della censura pontificia e per andare sul sicuro, l’impresario propose come soggetto “Il barbiere di Siviglia”, che infatti fu subito approvato. La prima rappresentazione ebbe luogo il 20 febbraio 1816 e fu un fiasco, riscattato, però, immediatamente dal successo delle repliche. L’opera di Rossini finì ben presto per oscurare quella di Paisiello, divenendo una delle più rappresentate e probabilmente la più famosa del compositore pesarese. Come tutte le opere scritte da Rossini, divenne subito celebre all’epoca ed ancor oggi è tra quelle maggiormente eseguite.

BIGLIETTI

Presso biglietteria del Museo dei Bronzi Dorati e della Città di Pergola aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, 10.00 – 12.30 e 15.30 – 18.30

BIGLIETTERIE – Biglietteria del Museo dei Bronzi Dorati e della Città di Pergola tel 0721.734090 aperta tutti i giorni, escluso il lunedì, 10.00 – 12.30 e 15.30 – 18.30 – Biglietteria del Teatro Angel Dal Foco di Pergola aperta il giorno stesso dello spettacolo dalle 19.00 – Biglietterie Vivaticket – On line: www.vivaticket.it

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it