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In arrivo ad Apecchio 1.400.000 euro per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico Scipione Lapi

In arrivo ad Apecchio 1.400.000 euro per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico Scipione Lapi

APECCHIO – Finalmente è ufficiale, il Comune di Apecchio è beneficiario dell’atteso contributo pubblico di 1.400.000 euro, proveniente dal MIUR tramite la Regione Marche a valere sui fondi della Legge di Stabilità 2017 (art. 1 comma 140 L. 232/2016), che consentirà di eseguire i lavori per la completa messa in sicurezza dell’edificio scolastico Scipione Lapi del capoluogo, attualmente sede della Scuola materna e della secondaria di primo grado ma che in seguito potrà accogliere anche la Scuola primaria ed i servizi annessi.

Un risultato che giunge al termine di un lungo ed intenso lavoro condotto dall’Amministrazione comunale e che coinvolge molti soggetti e diverse forme di collaborazione.

Molto soddisfatto il Sindaco Nicolucci: «Considerata la sua importanza, sia per l’entità dell’importo che, soprattutto, per la finalità dell’intervento nel settore di maggiore sensibilità per la cittadinanza, esprimo grande soddisfazione e ringrazio sentitamente tutti i colleghi Amministratori e Consiglieri, il Presidente, la Giunta ed il Consiglio regionale delle Marche, in particolare l’Assessore Bravi, il Vicepresidente del Consiglio Minardi ed i Consiglieri Traversini e Rapa, che, di volta in volta, ci hanno seguito nelle varie fasi di esame del progetto e nei vari aspetti riguardanti il settore. Ringrazio inoltre i tecnici della regione, i tecnici e i dipendenti comunali, i componenti e tutti i partecipanti al Tavolo n. 1 della Conferenza Strategica, appositamente istituita dalla Giunta Comunale, che hanno contribuito al progressivo miglioramento del progetto nonché i professionisti incaricati ing. Italo Grilli e, in particolare, ing. Manuela Fiorucci, di Apecchio, che ha seguito con estrema cura e passione, insieme a me e ai colleghi, ogni dettaglio e fase dell’iter progettuale, oltre al precedente incaricato ing. Sabatini. Ora attendiamo le informazioni che riguardano i tempi e le modalità di attuazione dell’intervento mentre, a breve, organizzeremo un incontro pubblico per illustrare i dettagli del progetto».

 

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