AREA CESANOPOLITICA

La Giunta Barbieri e l’imparzialità: il Comitato per la salute pubblica di Mondolfo si rivolge al Prefetto

La Giunta Barbieri e l’imparzialità: il Comitato per la salute pubblica di Mondolfo si rivolge al Prefetto

La Giunta Barbieri e l’imparzialità: il Comitato per la salute pubblica di Mondolfo si rivolge al Prefetto di DANIELE CECCARELLI*

MONDOLFO – Partiamo dal DUP (Documento Unico di Programmazione) approvato dalla Giunta a luglio e portato in Consiglio il 21 dicembre, dopo 5 mesi, senza dar modo ai cittadini di conoscere gli aggiornamenti (alla faccia della trasparenza e della partecipazione).

Comunque sia da quel documento si nota che alcuni servizi a domanda diretta come la mensa centralizzata, l’asilo nido, gli impianti sportivi e l’illuminazione votiva, nel complesso producono un saldo negativo per il Comune di circa € 310.000 all’anno. Per esempio, gli impianti sportivi costano circa € 107.000 ed hanno una entrata di soli € 38.000. L’asilo nido costa € 239.000 ed ha un’entrata di € 90.000.

Se tutti noi contribuenti, che paghiamo le imposte e le tasse comunali, giustamente siamo chiamati alla solidarietà verso le famiglie, i giovani, i disabili, ci piacerebbe però sapere perché quei servizi ci costano così tanto?

Inoltre, il Centro socio-educativo riabilitativo “la ROSA BLU”, convenzionato con il Servizio Sanitario Regionale, il quale riceve, per ogni ospite disabile grave, € 43.40 per ogni giorno di presenza

come quota sanitaria dalla Regione Marche, ha un altro trattamento particolare. Ossia la retta giornaliera di compartecipazione, a carico degli ospiti e delle loro famiglie, stabilita da norme regionali, di € 18.60 viene ridotta ad € 12.00, il resto, più di un terzo, lo mette la cassa del Comune.

Al contrario gli ospiti del Centro Residenziale per Anziani “Nella Carradorini” non costano nulla di più anzi “offrono” alla cassa comunale € 133.900, all’anno, dal 1º luglio 2015, derivante dai canoni a carico della COOSS Marche, ricevendo in tutto interventi di carattere manutentivo come quello per la caldaia centralizzata.

Dov’è l’imparzialita della condotta amministrativa che dovrebbe garantire la Giunta Barbieri?

Due pesi e due misure? Gli anziani non contano nulla?

Se non riescono a diminuire le rette per gli anziani del Centro perché, allora, non gli offrono più servizi?

Nulla vale a dire che utilizzeranno i volontari per migliorare alcuni servizi!

I volontari, AVULSS e CROCE ROSSA  a cui va tutto il nostro plauso, non possono per legge e per contratto sostituire il personale dipendente.  Se accade è un illecito. Punto e basta.

Oramai, dopo tre anni, ci siamo stancati!

Abbiamo scritto al sig. Prefetto della Provincia di Pesaro-Urbino chiedendo un Suo intervento e se la Giunta Barbieri non provvederà a correggere quelle distorsioni ricorreremo anche  al Capo dello Stato, se necessario.

*Vice presidente del Comitato per la salute pubblica – Mondolfo

 

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