Cinquecento anni fa l’assedio di Corinaldo: la città ricorda con un ricco programma

CORINALDO – E, dunque, che festa sia, e festa grande, accingendosi Corinaldo a celebrare in maniera consona e variegata i cinquecento anni dall’assedio del 1517 che fece acquisire ai corinaldesi fama europea di resistenti eccezionali contro l’assediante Francesco Maria I Della Rovere,  ed alla cittadina gorettiana il titolo di città con bolla papale, per fedeltà allo stato della Chiesa di cui all’epoca Corinaldo faceva parte.

È così che Comune e Pozzo della Polenta, con l’efficace collaborazione della Pro Loco e di tutto l’associazionismo locale, come anche delle scuole, degli istituti di credito e di privati cittadini, sotto l’egida prestigiosa della Regione Marche, hanno approntato tutta una serie di eventi ed attività che si dipaneranno nel corso del corrente anno, e che interessano materie di tipo diverso, dalla storia all’arte, dalla memoria al folclore, dallo spettacolo alle pubblicazioni, dalla convegnistica alle tipicità che fanno di Corinaldo e del suo territorio un “unicum” invidiabile in Italia e in Europa.

Sarà anche l’occasione per una ulteriore azione di promozione turistica del “borgo”, già borgo d’Italia, per l’appunto, nel 2007 e d’Europa l’anno successivo, rappresentando il nostro Paese al forum internazionale sul turismo sostenibile di Bordeaux, in Francia. E allora, come detto, via ai festeggiamenti, in maniera apparentemente inusuale e innovativa, ma in effetti nel luogo simbolo della comunità locale. Quello spazio (teatrale) altrimenti noto come “piazza al coperto” o “salotto buono” della città cuore pulsante ed aggregante dove tutti si recano per condividere accadimenti unici ed irripetibili del vivere comune.

Sabato 18 marzo, dunque, Corinaldo propone una tranche della propria storia mista a leggenda. E lo fa in uno dei luoghi più rappresentativi che un Comune dispone, vale a dire il teatro “C. Goldoni”. Unitamente allo spettacolo “Attacchi di Pane”, che proprio sabato 18 e con inizio alle ore 21.15 verrà messo in scena dalla “E.sperimenti GDO Dance Company”, vivace compagnia artistica i cui stili spaziano in maniera estremamente eterogenea, si apriranno ufficialmente le attività inerenti al V Centenario dell’Assedio di Corinaldo. Che, annualmente, viene commemorato con la celebre “Contesa del Pozzo della Polenta”. Un evento che proprio quest’anno raggiungerà il prestigioso traguardi di 500 anni di età (1517 – 2017).

Da sabato 18 marzo in avanti, quindi, periodicamente verranno proposte a cittadini e turisti iniziative e attività che, gradualmente, avranno il compito di avvicinarsi alla manifestazione estiva. Che quest’anno sarà di scena da venerdì 21 a domenica 23 luglio con il consueto “bagaglio di iniziative e manifestazioni”.

Di seguito riportiamo il programma degli avvenimenti collegati al 500entenario. Allo spettacolo “Attacchi di Pane” farà seguito, sabato 8 aprile, la “Presentazione del Volume dell’Assedio 1517, in programma in Municipio alle 17.30 e nella sala consiliare “A.Ciani”.

Sabato 6 maggio, dalle 11.30, avrà luogo “Attività con la scuola”: verranno presentati elaborati inerenti all’Assedio del 1517. Quindi, domenica 28 maggio, sarà dedicata alla “Passeggiata dei Racconti”, lungo un altro dei luoghi simboli di Corinaldo: la Piaggia. Giugno si porta in dote due iniziative: venerdì 9, dalle 21.15, la sala comunale “A. Ciani” del Municipio ospiterà “Un viaggio nei grandi paesaggi dei capolavori del Rinascimento”.

Mentre venerdì 30, sempre dalle 21.15, ancora la sala “A. Ciani” del Municipio ospiterà “A tavola con i protagonisti del Rinascimento: Leonardo, Michelangelo, Galileo”. A luglio, come già anticipato, sarà di scena la cinquecentesima edizione della “Festa del Pozzo della Polenta”. Ma le iniziative non si esauriscono qui. A settembre, infatti, troveranno spazio altri quattro avvenimenti.

Domenica 10, dalle 15.30, il Mulino Patregnani (situato in via Madonna del Piano, 112) sarà il luogo dove avrà luogo “Mais, Dono del nuovo Continente”: animazione, degustazione, visita guidata del posto. Sabato 23, dalle 17.30, la sala “A. Ciani” ospiterà “March’ingegno 2017. Trent’anni di Centro Studi Domenico Grandi”, in collaborazione con il Comune di Mondolfo. Sempre sabato 23, ma dalle 21.15, il “Goldoni” ospiterà l’opera buffa “Livietta e Tracollo”. Mentre, domenica 24 e alle 11, la sala “A. Ciani” del Municipio sarà la sede dove si terrà un “Convegno si Studi Storici”.

Domenica 1 ottobre, infine, la consegna dei premi relativi al concorso fotografico dedicato a Mario Carafoli, “Il paese più bello del Mondo”, calerà il sipario definitivo. Luogo della cerimonia sala “A. Ciani” del Municipio. Un’ultima annotazione: nell’ambito del programma celebrativo per il V Centenario dell’Assedio del 1517, unitamente alle manifestazioni previste, verranno attivate anche le seguenti azioni di valorizzazione del patrimonio storico – artistico – paesaggistico di Corinaldo e del suo territorio: “Museo Diffuso” (ampliamento in esterno della sala del Comune), “Restauro” (della torre civica), “Recupero” (di almeno uno dei grandi sotterranei del “Terreno”), “Realizzazione e Collocazione” (in un sito strategico di una installazione commemorativa).

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