AREA METAUROCULTURAIN PRIMO PIANO

Passaggi Festival, a Fano un presente di successo, un futuro da costruire

 

Passaggi Festival, a Fano un presente di successo, un futuro da costruire

Passaggi Festival, a Fano un presente di successo, un futuro da costruire

FANO – Un vero successo la quarta edizione di Passaggi Festival della Saggistica che si è tenuto a Fano dal 23 al 26 giugno, ancora più significativo in quanto ha dato ragione della scelta di spostare la manifestazione nel grande spazio di piazza XX Settembre, fulcro e cuore pulsante del centro. Grazie, quindi, a Fano e ai fanesi che hanno siglato questo risultato, restituendo il ritratto di una città disponibile, abitata da cittadini curiosi e aperti che hanno affollato, giorno dopo giorno fino a sera inoltrata, tutti i luoghi e le proposte del Festival.

Oggi

Un eccellente banco di prova per la formula della manifestazione, la stessa dal 2013, che ha funzionato anche in una sede ‘difficile’ come la piazza: incontri di un’ora, uno dietro l’altro, due o tre relatori sul palco, format snello e televisivamente efficace che sarà mantenuto anche nelle prossime edizioni che si rivolgeranno ad un pubblico sempre più vasto. Fondamentali, da questo punto di vista, il rapporto con le Librerie Coop e la media partnership con Rainews24, che hanno permesso una promozione nazionale del festival, contribuendo così attivamente alla buona riuscita di questa edizione, buon presupposto per quelle a venire.

Ottima riuscita di tutte le iniziative in programma disseminate per la città: i laboratori alla Memo, in piazza e al mare dedicati in particolare ai bambini, le letture all’improvviso; gli eventi di poesia, i concerti ed altro, tenutisi nella magnifica ex chiesa di San Francesco e nelle altre location del centro e del lungomare.

Tutto si è svolto regolarmente e senza intoppi grazie alla presenza di tanti giovani volontari, ma anche alla piena collaborazione dell’Ufficio Cultura e Turismo del Comune, così come a quella della Fondazione Teatro, della Fondazione Carifano e di Banca Suasa, i cui interventi hanno consentito di risolvere problemi logistici dell’ultim’ora.

Disponibili e propositivi anche gli esercenti dei locali di piazza XX Settembre, a cominciare dal caffè Aurora e dal Buburger; proprio Filippo Bacchiocchi, anzi, aveva per primo intuito le potenzialità del Festival, chiedendo all’organizzazione fin dal 2014 di trasferirsi in piazza. In generale, è stato fondamentale il contributo di tutti gli esercizi pubblici e commerciali della piazza e del centro, che hanno permesso una positiva accoglienza verso gli ospiti della manifestazione.

Non dimentichiamo, inoltre, la straordinaria collaborazione di Confartigianato e degli stabilimenti balneari di Sassonia, i quali hanno ospitato tanti laboratori per bambini.

Domani

Per consolidare il successo ottenuto fin qui, c’è ora bisogno di un altro salto di qualità: quello relativo al reperimento delle risorse. Dopo quattro anni di puro volontariato, il Festival ha necessità di dare a chi lavora – dal comitato scientifico all’organizzazione – il riconoscimento economico adeguato alle professionalità e all’impegno profusi. Nuove risorse economiche saranno necessarie anche per la programmazione di un’adeguata campagna promozionale di cui si è dovuto sin qui fare a meno.

Fano rimane per Passaggi Cultura (l’associazione che promuove l’evento) la prima opzione riguardo al futuro svolgimento del Festival. Se ci saranno le condizioni, si rimarrà, quindi, ben volentieri. A tale scopo non si chiede tanto un aumento del contributo da parte del Comune, quanto che l’amministrazione si faccia parte attiva per sensibilizzare le realtà e i soggetti in grado di sostenere Passaggi Festival. Una manifestazione che è diventata, e sempre più lo sarà, una vetrina (locale, regionale, nazionale) per la città di Fano e per chi in essa opera. Ma non solo, in quanto il Festival produce lavoro e mette in moto un circuito virtuoso. Tutte le risorse economiche ritornano nel territorio dove il Festival si svolge: ristoranti, alberghi, bar, agenzie di comunicazione, stamperie, allestimenti, ecc., con un potere moltiplicatore nella misura in cui porta pubblico da fuori che a sua volta spende nei negozi e nei pubblici esercizi della città.

www.passaggifestival.it

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it