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Scelte le sei immagini vincitrici del contest fotografico di Passaggi Festival

Scelte le sei immagini vincitrici del contest fotografico di Passaggi Festival  

Concluso il concorso “la felicità possibile”, promosso dall’associazione di Fano e rivolto agli utenti dei principali social network appassionati di fotografia digitale

Scelte le sei immagini vincitrici del contest fotografico di Passaggi Festival  Scelte le sei immagini vincitrici del contest fotografico di Passaggi Festival

FANO – Lo scorso 22 maggio s’è concluso il concorso fotografico ‘la felicità possibile’, promosso dall’associazione Passaggi Cultura e rivolto agli utenti dei principali social network appassionati di fotografia digitale. Più di duecento le foto postate con hashtag #felicitàpossibile, realizzate da fotografi amatoriali provenienti da tutta Italia. La giuria, composta da Paola Gennari, Visual Art Manager, Marcello Sparaventi, Presidente di Centrale Fotografia, e Carolina Iacucci, Responsabile della redazione web di Passaggi, ha scelto i sei scatti più meritevoli, distribuiti su due diverse graduatorie, una locale e una nazionale e reperibili sul sito web di Passaggi Festival.

Per quanto riguarda l’area locale la graduatoria è la seguente: il terzo premio va a Laura Paci (Macerata Feltria), con lo scatto di un albero nudo su sfondo innevato. Il secondo premio è stato conferito a Martina Pedrini (San Giovanni in Marignano), che ha vinto con un’immagine per nulla banale della Tour Eiffel. Infine, il primo premio è stato assegnato ad Annachiara Bilancioni (Fano) che ha partecipato con più proposte; tra queste la giuria ha scelto uno scatto realizzato in una spiaggia tra Fano e Pesaro: la fotografia ha saputo immortalare la piccola felicità quotidiana che ci sfiora attraverso un alito di vento che solleva e gonfia un telo da mare.

A livello nazionale invece il terzo premio è stato dato a Greta Mazzaggio (Verona) con uno scatto che arriva da lontano: un padre e un figlio immersi nella luminosità del tramonto estone. Il secondo riconoscimento è andato a Francesco Grillo (Cosenza) che è riuscito a moltiplicare i piani interpretativi attraverso l’immagine delle corde di una chitarra. Salvatore Morgante (Sicilia) è stato infine ritenuto meritevole di vittoria grazie al primo piano di Omar, rifugiato senegalese ventenne, che col suo sorriso trasmette un purissimo senso di ‘felicità possibile’.

 

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