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Al Panzini di Senigallia prendono corpo racconti, favole e fiabe

Al Panzini di Senigallia prendono corpo racconti, favole e fiabeAl Panzini di Senigallia prendono corpo racconti, favole e fiabe

Al Panzini di Senigallia prendono corpo racconti, favole e fiabe. Noi per voi – nous pour vous, dal progetto Dare un senso alla vita

Al Panzini di Senigallia prendono corpo racconti, favole e fiabe Al Panzini di Senigallia prendono corpo racconti, favole e fiabe Al Panzini di Senigallia prendono corpo racconti, favole e fiabedi SIMONETTA SAGRATI

SENIGALLIA – All’I.I.S. Panzini di Senigallia, venerdì 19 febbraio, è stato presentato  il prodotto finale di un progetto che ha preso il via lo scorso anno scolastico, dal titolo “Dare un senso alla vita”. Un progetto sicuramente importante per gli alunni che hanno potuto interrogarsi sul valore e sul senso della vita e che ha li ha visti particolarmente coinvolti ed emozionati per un incontro straordinario, quello con la professoressa Lucia Russo, docente dell’istituto Panzini  ed il dottor Antonio Stanizzi, medico chirurgo presso l’ospedale di Torrette.

Per chi non conoscesse la storia, Lucia Russo subisce un gravissimo incidente stradale e Antonio Stanizzi è il medico che ha contribuito a far si che Lucia, nonostante l’amputazione di una gamba, tornasse a vivere.

È stato un appuntamento che ha fatto comprendere a tutti che non bisogna arrendersi alle difficoltà e non scoraggiarsi mai; ha aiutato i giovani alunni del Panzini a costruirsi “competenze” utili a vivere e a crescere come persone.

Un progetto che si è trasformato in due libricini che, con un mezzo autentico come la favola, vuole raggiungere le persone a 360 gradi; due piccoli libri di favole che sono lo strumento per condividere la gioia di aiutare l’associazione “Amico Senegal”, una associazione di volontariato di cui fa parte il dottor Stanizzi.

È passato un anno e grazie all’impegno delle professoresse Simonetta Sagrati e Lucia Russo ora vengono presentati “Noi per voi” e “Buon Natale”.

I giovani del Panzini sono così diventati i protagonisti per un obiettivo importante: la solidarietà; hanno riempito il loro zaino con oggetti preziosi da portarsi dietro nel loro “viaggio” per aprirsi alla comprensione della vita e hanno dimostrato di saper “abitare la scuola”. Si è sciolta la loro fantasia e con la creatività che solo i giovani possono esprimere hanno iniziato a “favolare”.

Grazie ad una casa editrice che ha concretizzato questa idea e l’ha trasformata in un libro, nella speranza che venga letto da tante persone; uno strumento per aiutare “Amico Senegal” a concretizzare i suoi progetti di solidarietà.

Al Panzini di Senigallia prendono corpo racconti, favole e fiabeDurante la presentazione hanno preso la parola i rappresentanti dell’Associazione “Amico Senegal”, il dottor Stanizzi e Lucia Russo.

Si è passati poi alla presentazione dei due libretti di favole ed è stato sottolineato dalla professoressa  Simonetta Sagrati, ideatrice e coordinatrice del progetto,  che si è trattato di un itinerario didattico che ha permesso ai ragazzi di passare dall’IO al TU ed aprirsi al NOI; tutti quanti ci hanno messo il cuore e la mente e attraverso le favole hanno voluto comunicare i loro valori condivisi.

Due libricini e per molti ragazzi la voglia di raccontare attraverso la favola, la propria vita.

“Noi per voi – Nous por vous” – “Buon Natale – Joyeux Noël”: i titoli dei libretti sono in italiano e in francese, perché le favole sono state tradotte affinché possano essere lette anche da tanti bambini senegalesi.

Tante le persone che hanno accolto l’invito e sono intervenute numerosissime al Panzini: alunni, ex alunni, docenti, famiglie, insegnanti della scuola primaria, personale dell’ospedale di Torrette, associazioni e autorità.

Giusto un anno fa i ragazzi, nel conoscere Lucia Russo e Antonio Stanizzi, hanno potuto riflettere e porsi domande sul senso della vita, hanno sperimentato quanto sia importante provare emozioni, avere voglia di vivere, di essere felici e far felici gli altri.

Le professoresse Lucia Russo e Simonetta Sagrati hanno voluto ringraziare tutti i coloro che con la loro presenza hanno dimostrato interesse per il mondo giovanile e attenzione per un valore che deve accompagnare ognuno di noi nella sua vita: la solidarietà.

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