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Ecco l’Angolo dei viaggi artistico-culturali di Sestante

Ecco l’Angolo dei viaggi artistico-culturali di Sestante

Vincenzo-2di VINCENZO PREDILETTO

SENIGALLIA – Per gli appassionati d’arte e di viaggi culturali che non vogliano spostarsi troppo lontano da Senigallia suggeriamo a Fano la bellissima e significativa mostra “Tango de Vida” di Abel Zeltman  presso lo Spazio Teca Sede Carifano in Piazza XX Settembre fino al 26 febbraio, da lunedì a Venerdi ore 16-19,30, chiuso sabato e domenica. Per visite guidate su prenotazione tel. 333 9512294, ingresso libero. L’esposizione dedicata al poliedrico artista argentino, nato nel ’68 poi trasferitosi in Italia e residente a Pesaro, propone quadri e soggetti di puro espressionismo reale sui temi dell’essere umano e del rapporto con i suoi simili, dell’incomunicabilità e della conflittualità, con precisi riferimenti al periodo trascorso in patria durante la dittatura militare ed alla vita attuale.

Fuori Regione, due vere chicche da non perdere: a Ferrara, l’eccellente mostra “De Chirico a Ferrara – Metafisica e Avanguardie”, presso il Palazzo dei Diamanti, fino al 28 febbraio, aperta tutti i giorni ore 9-19, per info tel. 0532 244949, www.palazzodiamanti.it   A cento anni dalla loro realizzazione, tornano a Ferrara i capolavori provenienti dai principali musei e collezioni del mondo che De Chirico dipinse quando, in seguito allo scoppio della prima guerra mondiale, tra il 1915 e il ’18 soggiornò nella città emiliana per prestare servizio militare. La mostra, la prima in assoluto dedicata all’indagine di quel periodo fondamentale dell’arte del Novecento, presenta la più completa rassegna delle opere metafisiche dipinte a Ferrara da De Chirico e dal suo amico-concorrente Carlo Carrà. Documenta, inoltre, la profonda influenza che le opere ferraresi ebbero in quegli anni su Giorgio Morandi e Filippo De Pisis, e poco dopo anche sugli artisti delle avanguardie europee come Man Ray, Renè Magritte, Salvador Dalì e Max Ernst. Si tratta pertanto di un evento davvero imperdibile e difficilmente ripetibile per gustare da vicino un viaggio affascinante e stimolante attraverso ottanta opere.

L’altra perla da visionare in Toscana, al Palazzo Blu di Pisa sul Lungarno Gambacorti, con la mostra “Toulouse Lautrec – Luci e Ombre di Montmartre”, fruibile fino al 14 febbraio da Lunedì a Venerdì ore 10-19, sabato domenica e festivi ore 10-20; per info, tel. 050 2204650, 3771672424, www.toulouselautrec-pisa.it –  In esposizione negli splendidi spazi di Palazzo Blu oltre 150 opere realizzate dal poliedrico artista, l’intera raccolta dei più famosi manifesti, i disegni, un’accurata selezione di dipinti e, per la prima volta in Italia, una delle più complete collezioni al mondo dell’opera grafica dell’artista francese, composta da prime edizioni e numerose litografie con dediche originali a matita e appunti dell’autore. Divenuto in poco tempo a Parigi l’anima di Montmartre, rappresenta nelle sue opere le scene di vita al Moulin Rouge, nei teatri, nei locali e soprattutto nelle “maisons closes”, i “bordelli” in cui l’artista trascorre molto tempo per ritrarne tutti gli aspetti, anche quelli più privati ed intimi. In particolare, nella quarta sezione del percorso espositivo si possono ammirare le undici litografie che compongono l’album “Elles” del 1896, in cui l’artista racconta la vita delle prostitute. Oltre alle opere di Lautrec, il percorso è arricchito da una selezione di opere degli “Italiens de Paris”, capolavori dei maestri Zandomeneghi, Natali e Macchiati che, per stile e tematiche, si ispirarono all’arte di Toulouse- Lautrec.

Infine, segnaliamo a 15 km. da Senigallia presso il Museo Nori De’ Nobili a Trecastelli la mostra “Dedicato a Nori – 22 artiste per Nori De’ Nobili” a cura di Maria Jannelli, visitabile fino al 31 gennaio, martedì e sabato dalle 10,30 alle 12,30, sabato e domenica dalle 17,30 alle 19,30; per info, tel.071 7957851, www.museonoridenobili.it  – L’interessante esposizione mette a confronto  Nori De’ Nobili e la poetessa Alda Merini, due figure femminili di alto spessore  umano ed artistico, protagoniste del progetto di collaborazione  tra il Museo Nori De’ Nobili di Trecastelli e la Casa delle Arti – Museo Alda Merini di Milano; costituisce, anzi, il seguito dello scambio di opere tra i due spazi espositivi, iniziato nel novembre 2015 con una mostra di Nori nel Museo milanese dedicato alla famosa poetessa.

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