A Natale gli alberi si piantano, non si addobbano
A Natale gli alberi si piantano, non si addobbano
Il nuovo progetto dell’azienda di giardinaggio marchigiana Vivai Nicole di realizzare un polmone verde in un’area industriale del Fermano è un dono alla comunità e alle generazioni future
FERMO – Un cuore verde in un’area industriale da donare alla comunità, come gesto concreto di impegno verso l’ambiente e le nuove generazioni: è questa l’idea che ha spinto i titolari dell’azienda di giardinaggio Vivai Nicole a dare il via alla realizzazione di un parco che ospiterà nel giro di qualche anno oltre 100 piante nettarifere, essenze autoctone e altrettanti cespugli, su un’area di circa 10.000 mq.
Un progetto che nasce nell’ambito della collaborazione con l’evento culturale internazionale TEDxFermo, di cui l’azienda è partner tecnico da ormai tre anni, e che inizia con la sfida di ridurre l’impatto ambientale della manifestazione, dalla fase preparatoria allo svolgimento finale, compensando la produzione di CO2 generata con la tecnica del carbon farming. Si tratta di una pratica che, attraverso la piantumazione di nuovi alberi, consente la cattura di CO2 e degli altri gas serra rilasciati nell’atmosfera dalle attività umane.
Alla luce della crisi climatica che stiamo vivendo, il gesto assume un valore ancora più importante: “L’idea del parco TEDxFermo è nata lo scorso anno, ispirata anche dal tema dell’evento “Fill the gap”: riempi il tuo spazio. Noi abbiamo deciso di riempirlo, piantando questi alberi, per offrire alla collettività uno spazio verde, che non sia soltanto un luogo di bellezza e di relax, ma un vero e proprio manifesto alla tutela della biodiversità”, dichiarano i titolari Nicole Fulgoni e Denis Del Gatto.
La piantumazione, appena iniziata sfruttando il periodo autunnale/invernale più umido e piovoso, e quindi più favorevole, interesserà una parte del ruzzodromo di Fermo, area individuata insieme al Comune per la realizzazione del progetto, e si proietta sul medio-lungo termine con l’obiettivo ambizioso di coinvolgere una rete di professionisti, non solo a livello locale, ma regionale e nazionale, e di estendersi anche ad altri comuni del fermano.
