ACQUALAGNAEVENTIIN PRIMO PIANO

Ad Acqualagna bagno di folla per il premier Giorgia Meloni

Ad Acqualagna bagno di folla per il premier Giorgia Meloni

Inaugurata la 58^ Fiera nazionale del tartufo bianco. Clemente Mimun Ruscella d’oro

 ACQUALAGNA – Giornata epocale per il tartufo di Acqualagna e per la 58^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco inaugurata oggi con la firma dell’accordo di coesione tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. All’arrivo, intorno alle 12.15, e lungo il tragitto prima di entrare al Mercato del Tartufo nonché al Salotto da Gustare, la premier è stata accolta da un bagno di folla, dagli applausi di migliaia di persone, in attesa del suo arrivo dalle prime ore della mattina, davanti al Municipio in piazza Mattei, presidiata per sicurezza da centinaia di forze dell’ordine e dal lungo corteo di Palazzo Chigi.

Sono contenta di firmare questo accordo ad Acqualagna, comune straordinario che conosco, famoso a livello internazionale anche per l’eccellenza del tartufo bianco. Sono particolarmente contenta di farlo qui, comune che ha dato i natali a Enrico Mattei, lo ricordiamo oggi, dopo che ieri abbiamo celebrato il 61esimo anniversario della sua scomparsa. Acqualagna è una delle tante identità – ha dichiarato la premier Giorgia Meloni – che riescono con la propria storia e con la propria eccellenza a costruire la grandezza di questa nazione. In questo comune in particolar modo, che mette insieme ancora oggi l’eccellenza del tartufo e l’eccellenza di un grande italiano come Enrico Mattei, artefice del miracolo economico italiano del dopoguerra, capace di vedere opportunità dove gli altri vedevano solo una crisi. Il grande insegnamento che arriva da qui è che se hai la capacità di cercare, alla fine puoi trovare molta ricchezza ma devi avere visione e determinazione. Questo è un comune che queste cose le sa raccontare molto bene”.

Il premier ha visitato tutti i commercianti, senza perdersene uno, nei loro stand di piazza Mattei, mentre raccoglieva incitamenti e applausi dalla folla dietro le transenne. Un benvenuto che ha stampato il sorriso sulla premier per tutta la visita. Si è soffermata a parlare con la famiglia Tofani dell’azienda Tartufi Tofani che esponeva in tutta la sua bellezza il tartufo da 1 chilo, ritrovato ieri mattina. “Non potevamo omaggiare meglio di così – ha detto il sindaco Luca Lisi – la firma di questo straordinario accordo. Siamo davvero molto felici di avere ospitato la premier Meloni, è stata un’occasione unica per la nostra cittadina, di cui ringraziamo in modo particolare il presidente Francesco Acquaroli. Oggi il tartufo di Acqualagna è entrato in tutte le case degli italiani e di questo ne siamo molto orgogliosi”.

Il premier ha chiesto informazioni sull’andamento della stagione e ascoltava con attenzione gli imprenditori di Acqualagna. “Questo è il nostro petrolio – ha detto Giancarlo Marini alla premier – è un aiuto economico fondamentale per tutta la filiera”. La visita si è poi spostata al Mercato del Gusto dove trovano posto gli artigiani delle tipicità locali e nazionali, tra cui lo stand del PSR della Regione Marche, e prima di ripartire ha ricevuto il ringraziamento caloroso del sindaco Luca Lisi e dell’amministrazione comunale. La visita della premier è stata preceduta dalla consegna della Ruscella d’oro a Clemente Mimun, direttore del tg5 poiché “da oltre 45 anni accompagna l’informazione del nostro Paese con grande passione, competenza, integrità e costante ricerca della verità”. Mimun dal palco di Teatro Conti ha voluto ringraziare Elio Pasquini, che da tempo promuove il nostro territorio e il presidente Mirco Carloni, XIII Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, che sul palco ha dichiarato: “Il sindaco Lisi in questi mesi e in questi anni ha creduto talmente tanto alla Fiera che ha messo in piedi insieme ai suoi collaboratori e assessori un lavoro incredibile. Il tartufo è un prodotto agricolo che ha ancora tantissimi margini di crescita e può offrire agli agricoltori tanta soddisfazione. Oltre alla raccolta, ci sono poi tante possibilità sulla coltivazione non ancora sfruttata a pieno. Ma lo spazio di crescita è molto più ampio, poiché possono svilupparsi delle filiere di turismo rurale ed esperienziale che ancora non sono state messe a valore con possibilità di occupazione e di reddito. Proseguiremo nel garantirvi una visione strategica e una crescita che deve essere accompagnata dalle Istituzioni”.

Prima della premiazione si sono susseguite sul palco di Teatro Conti diverse autorità. Il prefetto Emanuela Saverio Greco: “Possiamo definirla una giornata storica per la presenza del presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e del Ministro Raffaelle Fitto. Per me è un grande onore essere qui oggi nella Capitale del Tartufo, eccellenza internazionale. Provo anche una certa emozione a trovarmi nel paese natio del grande Enrico Mattei, da uomo semplice è riuscito grazie al suo pensiero progressista a cambiare il futuro energetico del nostro Paese”.

E’ intervenuto anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Andrea Maria Antonini: “La Regione ha avviato due tavoli di lavoro sul tartufo, con i sindaci delle città più rappresentative dove abbiamo deciso di intraprendere una politica di promozione del tartufo che vada al di fuori dei confini nazionali perché insieme possiamo fare molto di più. Il Tartufo è il traino di tutto il territorio, un testimonial eccezionale. Inoltre, abbiamo attivato un tavolo tecnico con la filiera permanete del tartufo, un’occasione per ribadire l’importanza economica e dare risposte concrete e reali al territorio”.

“Oggi questa edizione viene resa ancora più ricca dalla presenza del presidente del Consiglio Meloni e del Ministro Raffaelle Fitto – ha detto il parlamentare Antonio Baldelli, ad Acqualagna anche in veste di delegato del Ministro della sovranità alimentare Lollobrigida – Il tartufo è una tipicità che caratterizza il nostro territorio e rappresenta il principale attrattore turistico”. L’on. Baldelli ha poi ricordato l’impegno del Governo sulla tutela del cibo italiano e il ddl sul cibo sintetico promosso dal Masaf.

La cerimonia inaugurale a Teatro è avvenuta alla presenza di numerose autorità, tra queste il commissario straordinario del Governo per la ricostruzione Guido Castelli, i parlamentari Gostoli e Leonardi, il presidente della provincia Paolini, i sindaci del territorio, tra cui quello di Pesaro Ricci, il presidente dell’Unione Montana Alessandri, gli assessori regionali Saltamartini, Aguzzi, Biondi e Baldelli, il presidente del Consiglio regionale Dino Latini, i consigliere Ciccioli, Rossi, Baiocchi e Vitri, il rettore dell’Università di Urbino Calcagnini, il presidente di camera Marche Gino Sabatini.

La fiera prosegue domenica 29 ottobre con un programma ricco di eventi: alle ore 10 al Salotto da Gustare il seminario dal titolo “Dal PSR al CSR Marche / L’impatto del cambiamento climatico sulla tartuficoltura marchigiana”. A seguire, alle ore 12.30, il cooking show della chef stellata Silvia Baracchi, ristorante “Il Falconiere” Cortona (1 stella Michelin). Ha aperto il ristorante Il Falconiere nel 1989 restaurando e trasformando la vecchia Limonaia della villa di famiglia, da lì, ha iniziato a proporre la sua cucina, creando il suo stile di ospitalità. Il ristorante ha una Stella Michelin oltre a molti altri riconoscimenti in tutte le più autorevoli guide Italiane ed estere. Alla Fiera, la chef Baracchi proporrà la ricetta: pasta su passata di topinambur, garum di alici, chutney di sambuco e tartufo. In collaborazione con Luciana Mosconi. Abbinamento piatto-vino a cura di Istituto Marchigiano Tutela Vini e Monacesca. Tartufo offerto da Italia Tartufi (Costo 20 euro – info e prenotazioni 334 2526561). Alle ore 15.30 sempre al Salotto da gustare la Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino presenta “Gli artigiani del Gusto. Degustazioni
dal territorio”. In collaborazione con Salumificio Angeloni (Monteporzio), Le Affinità Gustative (Mondavio) e Salice Gastronomia Naturale (Pesaro). (Ingresso gratuito – info e prenotazioni 334-2526561). Alle ore 17 in piazza Mattei concerto dei P- Funking ‘I suoni delle Alte Marche Winter’, in collaborazione con Unione Montana Catria Nerone e Fano Jazz Network. Si chiude alle ore 18 con il cooking show con lo chef Rodion Dodu,
Ristorante “Villa Lattanzi” Fermo. Nella sua carriera può vantare le esperienze a Milano con lo chef Antonio Guida al Seta del Mandarin Oriental (2 stelle Michelin) e al Symposium di Cartoceto con Lucio Pompili. Da aprile 2022 è chef a Villa Lattanzi, un hotel 5 stelle luxury a Torre di Palme in provincia di Fermo. Per la prima volta alla Fiera, lo chef Rodion Dodu proporrà un primo piatto a base di carne abbinato al tartufo bianco di Acqualagna: gnocchi ripieni di pollo ruspante, bietole, salsa ai fegatini, rosmarino e tartufo bianco. Abbinamento piatto-vino a cura di Istituto Marchigiano Tutela Vini. Tartufo offerto da Tartufi Rossi, in collaborazione con Fratelli Ragni (Costo 20 euro – info e prenotazioni 334 2526561).

La 58^ Fiera Nazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna è promossa dal Comune di Acqualagna in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste, con il sostegno della Regione Marche, Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022, della Camera di Commercio Marche, dell’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, dell’Associazione Città del Tartufo, Alte Marche. Top sponsor è Luciana Mosconi. Main sponsor Cariaggi Spa, Acqualagna Tartufi, Ginevra Calzature, LC Mobili per l’Europa, La Cerbara, Profilglass. Sponsor sono Enel, Biesse, Benelli, Monacesca, Confartigianato, Cesaroni Oriana srl, GLS, Ragni.

Media partner dell’evento: QN Il Resto del Carlino, PleinAir, Radio Subasio. Partner tecnici: Apice, Mepa, Pro Loco Acqualagna.

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it