Coronavirus / Nelle Marche tornano i numeri alti: oggi altri 7 decessi

ANCONA – Questa sera il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che, purtroppo, nelle ultime 24 ore si sono verificati altri sette decessi.

Si tratta di quattro donne e tre uomini, tra i 74 ed i 98 anni, tutti con patologie pregresse. E con i decessi registrati oggi il numero delle vittime, nelle Marche, sale così a 2.988.

Le ultime vittime abitavano a Fabriano (75 anni), Montefano (91 anni), Ascoli Piceno (74 anni), San Benedetto del Tronto (92 anni), Maiolati Spontini (88 anni), Ancona (98 anni) e Mondolfo (88 anni).

Ed oggi, negli ospedali della regione, il numero dei ricoverati, in quanto contagiati dal coronavirus, è sceso a 336. Nei reparti di terapia intensiva ci sono 50 degenti, in quelli semi intensivi 93 e negli altri reparti 193.

Questa mattina lo stesso Servizio Sanità della Regione Marche aveva anche comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 4925 tamponi: 2672 nel percorso nuove diagnosi (di cui 911 nello screening con percorso Antigenico) e 2253 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari all’8,7%).

I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 233 (46 in provincia di Macerata, 20 in provincia di Ancona, 91 in provincia di Pesaro-Urbino, 29 in provincia di Fermo, 32 in provincia di Ascoli Piceno e 15 fuori regione).

Questi casi comprendono soggetti sintomatici (39 casi rilevati), contatti in setting domestico (68 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (90 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (5 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (2 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (1 caso rilevato), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (9 casi rilevati). Per altri 19 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 911 test e sono stati riscontrati 24 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari al 3%.

LE TABELLE

 

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