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E’ partita da Fano la campagna di ascolto del candidato presidente Maurizio Mangialardi

E’ partita da Fano la campagna di ascolto del candidato presidente Maurizio Mangialardi

E’ stato accompagnato dall’amministratore unico di Svim Gianluca Carrabs all’associazione RistorItalia. La proposta: “Valorizzare le filiere locali finanziando la ristorazione per l’acquisto di prodotti del territorio”

FANO – È partita questa mattina a Fano la campagna di ascolto del candidato Governatore della coalizione di Centro Sinistra alla Regione Marche Maurizio Mangialardi accompagnato dall’Amministratore Unico di SVIM Gianluca Carrabs. Il primo appuntamento ha visto i due protagonisti di un incontro con una delegazione della neonata associazione RistorItalia, un movimento nato dalla solidarietà del mondo Ho.Re.Ca. marchigiano e umbro per affrontare le conseguenze dell’epidemia ad inizio lockdown che era rappresentata da Lucio Pompili (Symposium), Lorenzo Vedovi (Bottega del Centro), Giorgio Ricci (Cile’s Bistrot).

“L’iniziativa lanciata dagli chef marchigiani ed umbri è la reazione che ci si aspetta da coloro che senza perder tempo hanno deciso di rimboccarsi le maniche – ha dichiarato Maurizio Mangialardi –  per tutelare il proprio lavoro e quello dei loro dipendenti. Un canale quello HO.RE.CA. che ha sofferto in particolar modo durante il periodo di lockdown e su cui sarà necessario sviluppare politiche di sostegno attive al fine di tutelare questo preziosa eccellenza dell’Italian life stile”.

“Mi trovo perfettamente in linea con quelle che sono le battaglie affrontate da RistorItalia – ha rimarcato Gianluca Carrabs –  che già oggi, ed appena nata, conta oltre 1.500 iscritti. D’altronde oltre gli importantissimi temi occupazionali ed economici che oggi sono il vulnus della questione, vi è anche da ricordare che fra Marche ed Umbria vi è un’importate continuum della tradizione enogastronomica italiana ed anche questo è un patrimonio culturale da tutelare senza se e senza ma. Oggi più che mai è necessario valorizzare le filiere locali finanziando la ristorazione per l’acquisto di prodotti del territorio, un progetto che punta a minimizzare al massimo la distanza di filiera che definirei dal campo alla tavola. Lo strumento ideale per poter finanziare i ristoratori lo si può trovare all’interno PSR 2021 / 2027 nel quale sviluppare, all’atto pratico, un vero e proprio cluster della ristorazione che conta nelle Marche numeri importanti: oltre 5.000 imprese fra pasticcerie e gelaterie, 3.380 bar, 64 imprese di ristorazione collettiva e catering e quasi 700 Alberghi”.

“Le Marche possono e debbono diventare una meta turistica d’eccellenza mondiale – ha sottolineato Giorgio Ricci – spero che il candidato Mangialardi possa trasformare in questo senso la nostra regione così come ha fatto con la città di Senigallia”.

Nella foto: Maurizio Mangialardi, Gianluca Carrabs, Sabrina Santelli assessore allo Sviluppo Economico di Pergola, Ciro Mariani assessore alla Cultura di Pergola, Lucio Pompili del Symposium, Lorenzo Vedovi della Bottega del Centro, Giorgio Ricci del Cile’s Bistrot

 

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