“Troppi ostacoli e nessuna collaborazione”: sabato chiude il Covid Hotel di Senigallia

SENIGALLIA – Sabato 30 maggio il Covid Hotel di Senigallia chiuderà. Il progetto di ospitalità sociale, primo della regione Marche, è stato ideato nel mese di marzo per alleggerire l’ospedale da pazienti guariti ma ancora positivi e per tutti i positivi con obbligo di isolamento, con l’obiettivo di avviarlo nei mesi di aprile e maggio, pur lasciando aperta la possibilità di estenderne la durata. Con molte difficoltà burocratiche, ad aprile è stata avviata l’accoglienza.

“Il 15 maggio – si legge in una nota della Caritas di Senigallia -, in coerenza con le tempistiche progettuali, abbiamo inviato una mail certificata al sindaco, ai dirigenti Asur e al Gores (Gruppo Operativo Regionale Emergenze Sanitarie) per annunciarne l’imminente chiusura. Non ricevendo alcuna risposta e alcun interessamento, si è proceduto quindi secondo il programma prestabilito. Ricordiamo che il progetto è stato interamente finanziato dalla Caritas diocesana di Senigallia con un importante contributo del comitato cittadino “Un aiuto per l’Ospedale di Senigallia”.

“Tutte le persone accolte nel Covid Hotel non hanno sostenuto alcun tipo di costo. Nelle prossime settimane presenteremo pubblicamente un report per illustrare nei dettagli quello che si è realizzato, i numeri del progetto, le positività riscontrate ma, anche, le tante difficoltà e gli ostacoli che abbiamo incontrato. Ringraziamo di cuore tutti i volontari, medici, infermieri, professionisti, tecnici, dipendenti e la famiglia titolare dell’hotel – conclude la Caritas – che hanno contribuito alla realizzazione dell’intero progetto”.

(La foto è di Gianluca Rossetti)

 

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