CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

E’ morto improvvisamente questa sera il graphic designer ed art director Giuliano De Minicis

E’ morto improvvisamente questa sera il graphic designer ed art director Giuliano De Minicis

E’ stato stroncato da un infarto mentre, insieme ad alcuni amici, stava giocando a tennis a Ponte Rio di Trecastelli. Direttore creativo e titolare della “dmpconcept” di Senigallia. Originario di Fermo, abitava da tanti anni a Marotta. Aveva 65 anni

SENIGALLIA – E’ deceduto improvvisamente, questa sera, poco dopo le 19, il graphic designer ed art director Giuliano De Minicis. Aveva 65 anni. Giuliano è stato stroncato da un infarto mentre, insieme ad alcuni amici, stava giocando a tennis, nei campi di Ponte Rio, a Trecastelli. Ogni tentativo di rianimazione è risultato inutile. Sul posto è anche intervenuta, da Senigallia, un’ambulanza medicalizzata.

Originario di Fermo, Giuliano De Minicis, abitava da tanti anni a Marotta. Direttore creativo e titolare della “dmpconcept” con sede a Senigallia, ha ideato e coordinato, nel corso della sua lunga attività, moltissimi eventi culturali e sociali.

Socio dell’Associazione Italiana Design Comunicazione Visiva dal 1988, ha fatto parte di commissioni culturali ed è stato responsabile di progetti formativi e di marketing per imprese, istituzioni e scuole professionali.

Inoltre Giuliano de Minicis ha realizzato progetti di comunicazione integrata, multimediali e web per molteplici enti pubblici e società private. Ha lavorato nell’allestimento di importanti mostre in Italia e all’estero tra le quali: Mario Giacomelli: La terra e la notte; Munera: I doni di Pio IX; Madonna di Senigallia: La luce e il mistero; 1° Mostra Internazionle di Rilegatura d’arte per il bicentenario di G. Leopardi; Nori di Nobili presso il Parlamento Europeo a Buxelles; Lacrime di smalto; La Grazia e la Luce; Venti Futuristi; la Raccolta Bojani ceramiche contemporanee.

Con la collezione de ‘Il Cappellaio pazzo’ di cui è stato l’ideatore e l’art director, è stato invitato al Préte-à-porter di Parigi, ad Alta Moda Roma e in diversi altri eventi in Europa. Ha curato numerose pubblicazioni e video promozionali legati al territorio tra cui Graffiature: I Paesaggi di Tullio Pericoli e Mario Giacomelli; I cantastorie; Tesori artistici e religiosi delle Marche e tanti altri.

Inoltre Giuliano de Minicis è stato ideatore e direttore artistico di numerosi eventi fortemente legati all’identità di imprese o territori come ‘Il cappello di Paglia’; ‘Concerti per parole e acqua’; ‘Premio Nazionale Il Coraggio delle Donne’; ‘Tre Castelli e un tramonto’; ‘Premio Vallesina’ di cui ha curato tutte le serate di gala e altre iniziative di solidarietà.

Tra gli interventi sperimentali didattici ed educativi, suo è anche ‘Persone che crescono’, originale format teatrale ospitato in diversi importanti festival e meeting in Italia e ‘Donna che non fu mai doma’ sulla storia della pittrice Nori De’Nobili. È inoltre autore di interventi sperimentali didattici ed educativi.

Ha anche realizzato progetti per la Provincia di Ancona; Confindustria Club della Qualità di Ancona; CIS Consorzio Intercomunale Servizi Vallesina; diversi Comuni delle province di Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro; per l’Asite di Fermo; l’Assam; l’Asur Ancona; l’Avis Marche; la Cisagest; il Coos Marche; la Diocesi di Senigallia; l’Ebam Ente Bilaterale Artigianato Marche; l’Envia; lo Iom Istituto Oncologico Marchigiano; l’Istituto Santo Stefano e per numerose aziende private (BoxMarche, Paradisi, Lordflex, Bora, Pennacchioni, Pieralisi, Mufle, Garbini Consulting, ecc.).

Ideatore anche di eventi tra cui: “I cappelli storici dei Carabinieri”, “il Cappellaio pazzo”; “Spazio Infocittà”, Concerti per “Parole ed acqua”, “Tre castelli e un tramonto”, “Premio Vallesina”, “CISincontra” etc.

E’ stato anche art director di pubblicazioni tra cui: “XX anni di Ordine dei Giornalisti delle Marche”, “Tesori artistici e religiosi delle Marche”, “Il passato che abbiamo davanti”; di Cataloghi e di Video tra cui: “La nuova gioventù”, “Guida al 118” e vari video aziendali e spots pubblicitari.

 

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