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La Bcc di Fano dona due defibrillatori all’Azienda Ospedali Riuniti Marche Nord

La Bcc di Fano dona due defibrillatori all’Azienda Ospedali Riuniti Marche Nord

L’istituto di credito mette in campo anche azioni concrete per supportare gli operatori economici del territorio

FANO – Il nostro territorio è duramente colpito dall’emergenza COVID-19: la provincia di Pesaro e Urbino è purtroppo tra quelle che registrano un più alto tasso di contagi.

Gli ospedali e gli operatori economici sono messi a dura prova ed è per questo che, come preannunciato, BCC Fano tiene fede agli impegni presi e mette in campo delle iniziative concrete, anche alla luce delle misure previste nel recente decreto “Cura Italia” emanato dal Governo italiano.

Per sostenere il personale sanitario che ogni giorno è in prima linea nella lotta al coronavirus, BCC Fano, in accordo con il direttore generale dell’azienda Ospedali Riuniti Marche Nord Maria Capalbo, ha deliberato di donare due monitor/defibrillatori per la defibrillazione esterna manuale e semiautomatica, che si sono resi urgentemente necessari per monitorare i pazienti ricoverati per l’epidemia di coronavirus.

I dispositivi sono dotati di una particolare tecnologia che modula automaticamente la tensione e la durata della scarica per adattarla alla resistenza elettrica del paziente, misurata immediatamente prima di ogni scarica.

In modalità semiautomatica, l’operatore viene guidato da messaggi vocali e da LED che illuminano i pulsanti interessati da una funzione, al fine di ridurre lo stress ed accelerare le operazioni e per consentire piena funzionalità con ogni condizione climatica e di luce ambiente.

I macchinari, del valore di 40.000 euro, saranno destinati all’ospedale Santa Croce di Fano.

Per sostenere l’economia locale e rispondere alla crescente esigenza di liquidità, ad integrazione delle misure attuate dal Governo, BCC Fano ha reso disponibili due prestiti agevolati per liquidità con preammortamento fino al 31/12/2020.

Il primo, che ha un importo massimo di 25.000 euro e un tasso fisso dell’1%, è dedicato alle attività commerciali e servizi, categorie che, costrette a chiudere temporaneamente l’attività, si trovano a fronteggiare un periodo di “incassi zero”.

Dilazionando la restituzione del prestito fino a 48 mesi a partire dal 31/12/2020, BCC Fano ha l’intento di supportare queste attività non solo nell’immediato, ma anche e soprattutto di facilitarne la ripresa in una logica di medio-lungo periodo.

Il secondo prestito agevolato è invece pensato per le attività produttive, in particolare imprese, ma anche lavoratori autonomi e liberi professionisti, che, pur non avendo l’obbligo di chiusura delle attività, stanno registrando un forte calo del lavoro con entrate ridotte al minimo.

L’importo massimo del prestito verrà valutato per ogni singolo caso, il tasso fisso è dell’1,50% ed il rimborso è previsto entro 24 mesi a partire dal 31/12/2020.

In considerazione dell’emergenza sanitaria, tutti i soci e clienti interessati a richiedere i prestiti sopra descritti dovranno seguire esclusivamente la modalità di richiesta on line compilando il form all’indirizzo: bccdifano.it/insieme.

Informiamo inoltre la clientela che, in relazione alla sospensione delle rate dei mutui a privati e imprese, BCC Fano, recepite le specifiche modalità previste dal decreto “Cura Italia”, metterà quanto prima a disposizione tutte le informazioni utili attraverso i propri canali istituzionali.

Cogliamo infine l’occasione per ricordare che, per la sicurezza di tutti, la clientela è invitata a non recarsi in filiale per operazioni rimandabili o eseguibili tramite canali alternativi, contattando preventivamente il personale della banca tramite telefono, email o WhatsApp ed utilizzando per le normali operazioni gli strumenti telematici, come web e mobile banking e atm per il prelievo di contante.

Informazioni sempre aggiornate su contatti e orari di apertura delle filiali sono reperibili all’indirizzo bccdifano.it/cisiamo.

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