AREA MISACRONACAIN PRIMO PIANO

Saranno processati il 13 marzo i 6 giovani della “banda dello spray” arrestati dopo la tragedia alla Lanterna Azzurra di Corinaldo

Saranno processati il 13 marzo i 6 giovani della “banda dello spray” arrestati dopo la tragedia alla Lanterna Azzurra di Corinaldo

ANCONA – Saranno processati il 13 marzo, davanti alla Corte d’assise di Ancona, i sei componenti della cosiddetta “banda dello spray”, accusati anche di omicidio preterintenzionale per aver spruzzato spray al peperoncino – per commettere furti e rapine – nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, la notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018, in cui persero la vita, nella calca che si è poi creata, cinque adolescenti ed giovane mamma.

La decisione, nei confronti dei sei giovani, è stata presa oggi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ancona, che ha accolto la richiesta di giudizio immediato presentata, lo scorso dicembre, dalla Procura della Repubblica di Ancona.

La cosiddetta “banda dello spray” è composta da giovani emiliani, tra i 19 e i 22 anni, che in diverse città italiane hanno usato spray urticante all’interno delle discoteche per poi rubare catenine e monili d’oro ai giovani presenti.

I sei ragazzi, arrestati il 2 agosto dello scorso anno, tutti residenti in provincia di Modena, sono ritenuti responsabili di omicidio preterintenzionale, associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti con strappo e rapine, lesioni personali, oltre a singoli episodi di rapine e furti.

Nei confronti dei sei giovani sono emersi numerosi elementi di responsabilità.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it