Anche nelle Marche serve una legge per una Democrazia partecipativa

Sabato pomeriggio al Senbhotel un incontro promosso da Argomenti2000 di Senigallia, associazione coordinata da Ilaria Ramazzotti

SENIGALLIA – We care,  ci interessa, è con questo slogan, dove il “noi” è la parte più significativa della proposta,    che l’associazione Argomenti2000 di Senigallia invita tutti a essere presenti a questo evento.

La proposta è la DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA, cioè un modo di intendere la politica, le scelte assunte, il bene comune come il risultato di un  dialogo tra cittadini e amministratori, tra politica e popolo.

Una modalità attraverso cui, la sovranità popolare, possa trovare un modo innovativo per potersi esprimere appieno. Un modo con cui tutti i cittadini possano essere coinvolti nelle principali scelte che riguardano il loro territorio. Un “noi” che si sostanzia in un percorso teso ad ampliare la partecipazione attiva e il coinvolgimento dei cittadini (coerentemente con il principio costituzionale della sussidiarietà) e che è finalizzato a rendere concrete alcune innovative forme di procedure partecipative.

Una proposta già diventata realtà in alcune regioni, (Toscana, Emilia-Romagna, Puglia) attraverso l’approvazione di una Legge che ha lo scopo di facilitare, promuovere e finanziare processi partecipativi,  trasparenza e inclusione.

“Ci auguriamo – si legge in una nota diffusa da Ilaria Ramazzotti, coordinatrice di Argomenti2000 Senigallia – che il percorso che inaugureremo insieme possa condurre ad approvare una legge finalizzata a questo anche nella Regione Marche.

“Per questo Argomenti2000, dopo aver organizzato due momenti di studio a luglio  e dicembre 2018, ora completa il suo cammino con questo evento in programma sabato 5 ottobre, dalle ore 16, al Senbhotel di Senigallia con Chiara Pignaris,  presidente nazionale di AIP2 – Associazione Italiana per la Partecipazione Pubblica; Ernesto Preziosi, presidente nazionale di Argomenti2000; Antonio Mastrovincenzo, presidente della Assemblea Legislativa della Regione Marche. Seguiranno alcuni interventi programmati di realtà associative del nostro territorio”.

 

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