L'INTERVENTOPOLITICASENIGALLIA

Peverelli: “Equo ripartire i costi del giudice di pace di Senigallia, ma lo si faccia anche per il comando dei vigili dell’Unione dei Comuni”

Peverelli: “Equo ripartire i costi del giudice di pace di Senigallia, ma lo si faccia anche per il comando dei vigili dell’Unione dei Comuni”

di NICOLA PEVERELLI*

TRECASTELLI – Il principio sulla base del quale i costi di un sevizio debbano essere ripartiti tra gli enti che ne beneficiano è, non solo equo, ma sacrosanto.

L’invito rivolto, da parte dell’Ordine degli Avvocati di Ancona, ai vari Comuni territorialmente interessati dal servizio giustizia erogato dall’Ufficio del Giudice di Pace di Senigallia e teso a mantenere in vita il presidio giudiziario mediante proporzionale ripartizione dei costi tra i Comuni, deve essere accolto, anche da Trecastelli, con favore.

L’Ufficio del Giudice di Pace di Senigallia deve rimanere pienamente operativo e conservare la propria efficienza nel nome della giustizia di prossimità messa frettolosamente nel cassetto senza calcolarne adeguatamente i disagi arrecati ai cittadini ed al personale di cancelleria.

Il medesimo principio di ripartizione dei costi deve essere fatto proprio dall’Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone” avuto riguardo alla sede del Comando dei vigili dell’Unione i cui costi(circa € 2.000,00 al mese di canone locativo per anni 12) sono interamente a carico del Comune di Trecastelli.

Nel nome del buon senso e dell’ equità, rinnovo il mio impegno ad adoperarmi istituzionalmente nell’interesse della comunità di Trecastelli.

*Consigliere comunale Trecastelli – Consigliere Unione dei Comuni “Le Terre della Marca Senone”

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it