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Anche nel primo semestre 2019 la Bcc di Pergola e Corinaldo ha ottenuto risultati particolarmente positivi

Anche nel primo semestre 2019 la Bcc di Pergola e Corinaldo ha ottenuto risultati particolarmente positivi

PERGOLA – C’era attesa tra gli osservatori per la pubblicazione da parte della Banca di Credito Cooperativo di Pergola e Corinaldo dei dati del bilancio semestrale al 30 giugno scorso, che usualmente viene reso noto verso metà agosto. Si tratta infatti di un atto, formale e civilistico, al quale gli istituti di credito sono tenuti per verificare l’andamento della società, per constatare se gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti o meno, in attesa naturalmente del dato definitivo e ufficiale della chiusura del bilancio a fine anno. Per la banca con sede centrale a Pergola i vari indicatori sono ancora una volta performanti.

Nonostante un semestre sicuramente delicato, caratterizzato dagli impegni straordinari legati alle incombenze connesse con l’avvio del Gruppo Bancario Cooperativo e con la migrazione al nuovo sistema informativo avvenuta lo scorso 10 giugno, la BCC di Pergola e Corinaldo ha infatti conseguito anche nel primo semestre 2019 risultati particolarmente positivi.

La raccolta complessiva da clientela (diretta e indiretta) ha superato per la prima volta la soglia dei 700 milioni di euro, con un incremento nel semestre di  16,3 milioni, pari al 2,38%.

Il credito deteriorato ha confermato la dinamica flettente del 2018, ed il dato al netto delle rettifiche di valore è sceso a 33,7 milioni, con una riduzione del 7,26%, senza alcun intervento straordinario. Nella seconda metà dell’anno – come specifica la direzione della Bcc di Pergola e Corinaldo – si perfezionerà invece una cessione di crediti in sofferenza per circa 17 milioni lordi (oltre un quinto del totale) che determinerà un ulteriore sensibile miglioramento della qualità complessiva del credito. Continuano inoltre ad aumentare gli accantonamenti prudenziali effettuati su tutto il credito deteriorato, passati dal 54,2% al 56,79% del totale.

Il patrimonio della banca ai fini di vigilanza sale, grazie anche al contributo dell’utile conseguito nel semestre, da 71,8 milioni di euro di fine 2018 agli attuali 74,6 milioni. Di conseguenza gli indicatori di patrimonializzazione (CET1, T1 e TCR) che già a fine 2018 si posizionavano al 19,62%, su livelli nettamente superiori alle medie nazionali, hanno già raggiunto a giugno 2019 l’obiettivo prefissato per il triennio 2019/2022, posizionandosi al di sopra del 22%.

I risultati conseguiti nel primo semestre rendono più facilmente raggiungibili tutti gli ambiziosi obiettivi fissati per l’esercizio in corso, che ipotizzavano una forte riduzione del credito deteriorato (-18%), una patrimonializzazione sui livelli già raggiunti, ed un utile d’esercizio di circa 3,7 milioni di euro, da realizzare nonostante il programmato aumento degli interventi a sostegno del territorio e delle comunità locali.

Anche in questo semestre, la Banca di Credito Cooperativo di Pergola e Corinaldo è insomma riuscita a coniugare efficacemente le due anime che la caratterizzano: quella di impresa efficiente e quella solidaristica tipica delle cooperative. Aldilà dei “freddi” numeri, un risultato sicuramente apprezzabile.

Nella foto: la sede centrale della Bcc di Pergola e Corinaldo

 

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