Aveva nell’addome 22 ovuli con 200 grammi di eroina, fermato un pachistano residente a Senigallia

Conclusa con successo, all’aeroporto Malpensa di Milano, un’operazione degli agenti della squadra mobile della Questura di Ancona contro il traffico di droga

ANCONA – Si è conclusa positivamente, all’aeroporto Malpensa di Milano, un’operazione contro il traffico di droga, attuata dagli agenti della squadra mobile della Questura di Ancona.

Un giovane pachistano, residente a Senigallia, è stato fermato in quanto aveva nell’addome 22 ovuli di eroina. Droga individuata attraverso una dettagliata radiografia.

Da alcuni mesi gli agenti della squadra mobile della Questura anconetana stavano seguendo, con particolare attenzione, gli spostamenti di alcuni cittadini pachistani, residenti a Senigallia, tutti richiedenti asilo politico, che negli ultimi mesi avevano fatto diversi viaggi nel loro paese di origine,

Dopo l’arresto di un giovane, avvenuto nei primi giorni di luglio, ed il sequestro di un notevole quantitativo di eroina, gli agenti della quadra mobile anconetana, avevano continuato a seguire gli spostamenti di altri suoi connazionali, presenti a Senigallia.

E ieri mattina, all’aeroporto Malpensa di Milano, dopo il ritorno in Italia, dopo un viaggio in Pakistan, di un giovane, sono stati effettuati degli accertamenti radiografici. Ed è così emerso che, nell’addome del giovane pachistano, c’erano 22 ovuli di eroina, per un peso complessivo di circa 200 grammi.

 

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