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Sanità troppo penalizzante, occorre diminuire i tempi di attesa ed aumentare l’efficienza

Sanità troppo penalizzante, occorre diminuire i tempi di attesa ed aumentare l’efficienza

I pensionati della Cna a confronto con il consigliere regionale Federico Talè. All’esame il Piano sanitario regionale e la situazione degli ospedali della provincia di Pesaro Urbino

PESARO – Il direttivo dei pensionati CNA di Pesaro e Urbino si è incontrato nei giorni scorsi con il Consigliere regionale con delega alla sanità, Federico Talè. Nel corso dell’incontro (aperto con un minuto di silenzio in ricordo di Valerio Angelini, il funzionario della CNA recentemente scomparso), Talè ha illustrato ai pensionati artigiani il nuovo Piano Sanitario regionale.

In particolare si è discusso degli ospedali della provincia (Pesaro, Fano, Urbino, Pergola, Fossombrone, Cagli, Macerata Feltria e Sassocorvaro), delle loro prestazioni e specializzazioni e della questione dei Pronto soccorso e unità di emergenza.

In particolare Talè ha evidenziato come il nuovo Piano preveda a questo proposito una innovazione infotelematica; una qualificazione scientifica e professionale del personale con una integrazione organizzativa delle varie aree di intervento.

Un focus dell’azione del Piano sanitario è quella della riorganizzazione e riqualificazione della rete ospedaliera, del contenimento dei tempi di attesa per le prestazioni specialistiche ed ambulatoriali. Anche sul tema dei ricoveri e del percorso nascita, Talè ha illustrato le strategie. Tra gli obiettivi strategici vi è quello della programmazione (Fragilità e cronicità dal neonato all’anziano; qualità ed appropiatezza dei servizi e dei trattamenti; equità del sistema in relazione alla possibilità di accedere alle prestazioni e sostenibilità del sistema.

Altro tema sul quale la CNA lavora da tempo è quello dei famaci equivalenti. A questo proposito il consigliere regionale auspica un consolidamento dell’attuale Centro regionale di farmaco-vigilanza per razionalizzare la spesa sui farmaci. Sulla presentazione dei punti, il presidente di CNA Pensionati, Giancarlo Sperindio, prima di aprire il dibattito ha messo in evidenza le attuali disparità esistenti nelle liste di attesa tra sanità pubblica e privata.

Su questo argomento Talè ha replicato spiegando che si sta lavorando per eleminare tali disparità. Nel dibattito si è inserito anche il segretario di CNA Pensionati, Agostino Sanchi che ha avanzato la necessità che nell’elaborazione del nuovo Piano vengano tenute in considerazione anche le proposte della CNA in tema di sanità e assistenza. In conclusione il presidente di CNA Pensionati, Giancarlo Sperindio ha invitato Talè ad un altro confronto prima dell’approvazione definitiva del Piano.

Nelle foto: un momento del direttivo della Cna; Agostino Sanchi; Federico Talè e Giancarlo Sperindio

 

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