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Luciano Galeotti. “Sulla tragedia della Lanterna Azzurra desideriamo verità e giustizia”

Luciano Galeotti. “Sulla tragedia della Lanterna Azzurra desideriamo verità e giustizia”

Il capogruppo di “In movimento-Corinaldo c’è” nel corso del Consiglio comunale straordinario di giovedì sera ha anche chiesto agli amministratori comunali chiarezza e trasparenza su una vicenda dai troppi lati oscuri

CORINALDO – Giovedì sera si è riunito, in seduta straordinaria, il Consiglio comunale di Corinaldo, per esaminare i tragici fatti della Lanterna Azzurra dove, la notte tra il 7 e l’8 dicembre, sono morte sei persone. Nell’ambito dell’inchiesta, avviata dalla Procura della Repubblica di Ancona, ci sono, almeno per il momento, dieci indagati.

Pubblichiamo l’intervento, fatto in apertura del Consiglio comunale, dal capogruppo di “In movimento-Corinaldo c’è”, Luciano Galeotti: “Abbiamo chiesto – ha detto – la convocazione di questo Consiglio comunale per un dovere civico, per un dovere morale, per un dovere sociale ed abbiamo chiesto un’assemblea pubblica che quindi possa permettere ai cittadini presenti di intervenire ed esternare i loro pensieri, le loro domande, per tanto il mio intervento, quale capogruppo consiliare di minoranza di IN MOVIMENTO – CORINALDO C’É cercherà di essere breve e di cogliere, per quanto nelle mie possibilità, gli aspetti essenziali che si sono sovrapposti in questi giorni, a seguito del tragico evento della Lanterna Azzurra.

“Molte, troppe le voci sollevate, le parole sprecate in questa indefinibile strage dell’Immacolata. Si è cercato, si sta cercando, quasi in maniera febbrile, il capro espiatorio, la causa che ha prodotto l’effetto.

“Qualcuno, molti, troppi, hanno puntato il dito sui giovani. I giovani con questo termine illegittimo identifichiamo, noi adulti, un intero mondo parallelo del quale ben poco conosciamo, ben poco ci interessa, ben poco vogliamo sapere. Questi giovani, quelli coinvolti, quelli additati, tutti i giovani per noi adulti, in realtà vengono definiti child, bambino, ragazzo, adolescente, nella convenzione internazionale sui diritti dell’Infanzia: si intende child ogni essere umano avente un’età inferiore a diciott’anni.

“E questi bambini dovrebbero godere di una serie di diritti infiniti, destinati a proteggerli in ogni maniera, cito ad esempio solo il terzo comma dell’art.3 “gli stati parti vigilano affinché il funzionamento delle istituzioni, servizi e istituti che hanno la responsabilità dei Child e che provvedono alla loro protezione sia conforme alle norme stabiliti dalle autorità competenti in particolare nell’ambito della sicurezza e della salute….”.

“Qualche concittadino, qualche giorno fa, ha detto ora è il momento di rialzarsi, questa comunità ha comunque tante caratteristiche di pregio, produce tanti eventi, tante manifestazioni, è uno dei borghi più belli d’Italia, ha questo, ha quell’altro, ecc ecc ed altre, che personalmente ritengo in questo particolare momento, idiozie a non finire, frasi fuori luogo, al limite della decenza.

“Io dico che questa è una macchia indelebile che rimarrà perenne, per farci ricordare quella terribile notte. Questo chiedono i child, questo richiede la comunità internazionale, la Verità e la Giustizia, questo richiede una società civile ed una democrazia avanzata, questo può portare a ridurre la distanza che abbiamo volutamente creato tra noi adulti ed i giovani, e ad abbattere il muro parallelo per assumere e dare il senso di comunità alla nostra Corinaldo.

“Ora il nostro compito da consiglieri in rappresentanza dei cittadini e chiamati ad onorare un mandato è comprendere. E il punto di partenza appare abbastanza chiaro e ruota attorno a tre cause con-cause: l’inadeguatezza della struttura, un locale, attivo già negli anni Settanta, ricavato da un magazzino agricolo per il quale era stata chiesta nel 1986 l’istanza di condono per modifica di destinazione, appunto da magazzino a sala da ballo e discoteca, e pressoché tale è rimasto in oltre trent’anni, con sistemi di sicurezza non certamente adatti ai nostri bambini; l’Incapacità dei gestori, di impresari improvvisati, incoscienti, volti a soddisfare la loro avidità.

“Le responsabilità di quanti hanno sottoscritto le varie autorizzazioni, i vari permessi, in maniera approssimativa, superficiale, non si può spiegare in altro modo.

“Questa miscela di cause e concause ha generato, in pochi anni, una bomba ad orologeria pronta ad esplodere e le variabili potevano essere molteplici. Purtroppo molti sapevano, ma hanno taciuto. Ora avrei giusto una domanda da sottoporre a lei signor Sindaco, solo un interrogativo che, doverosamente, va vagliato in questa assemblea pubblica, ed è prettamente tecnico, credo; come gruppo consiliare avevamo richiesto, il giorno 13 di questo mese, oltre la convocazione di questo Consiglio comunale che ci venissero fornite, come previsto dalla normativa di riferimento, ogni genere di documentazione, in possesso di questo Ente locale, relativa e ruotante attorno alla Lanterna Azzurra, autorizzazioni, permessi ecc ecc.

“La segreteria ci ha dato, solo l’altro ieri, il giorno 18, una risposta che riteniamo evasiva o meglio quasi evanescente, in quanto ci è stato detto che tutta la documentazione è stata acquisita dalla Procura della Repubblica di Ancona già dal giorno 10 dicembre e di rivolgerci a loro, alla Procura appunto, per ottenere il materiale, richiesta che ho subito effettuato. Ma comprenderà, signor Sindaco, che ciò può apparire alquanto particolare e suscitare delle domande. Lei in merito alla vicenda ed in varie occasioni ha detto che questa Amministrazione era disposta e disponibile, nell’ottica della trasparenza, nel fornire, a chi ne avesse fatto richiesta, tutte le informazioni a disposizione di questo Ente, in qualità di consiglieri comunali avevamo chiesto chiaramente delle copie di detti atti e ritenevamo che questo Ente avrebbe comunque trattenuto una copia dei documenti. A questo punto dobbiamo forse dedurre il contrario? La risposta della segreteria lascerebbe quasi intendere che il Comune di Corinaldo non ha più a disposizione alcun atto o documento inerente o che riguardi la Lanterna Azzurra per quanto ciò potrebbe apparire alquanto assurdo”.

 

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