EVENTIFANO

E’ partita la corsa al “Fuori brodetto”

E’ partita la corsa al “Fuori brodetto”

Ultimi giorni per gustarsi il piatto della tradizione marinara fanese a prezzo convenzionato con l’iniziativa di Confesercenti Pesaro e Urbino

FANO – Il consiglio è di organizzarsi con un po’ di anticipo: le richieste di prenotazione per partecipare al mese del FUORI BRODETTO continuano infatti senza sosta, soprattutto in questi che sono i giorni conclusivi dell’appuntamento.

Il suggerimento arriva direttamente dai 16 ristoranti della provincia che aderiscono all’iniziativa promossa da Confesercenti di Pesaro e Urbino e che, fino al 14 ottobre, proporranno la personale interpretazione della zuppa di pesce più amata dell’Adriatico al prezzo “calmierato” di 16 euro.

Proseguono anche gli assaggi dei “tecnici” del gusto dell’Accademia Italiana della Cucina che, dal 14 settembre, hanno dato inizio al lavoro di valutazione delle proposte di brodetto dei 16 ristoranti di Fano, Pesaro, Marotta, Colli al Metauro, Mombaroccio, per giungere, a metà mese, a decretare, e premiare, il Miglior Fuori Brodetto.

Ma l’occasione per essere giurati di prestigio il FUORI BRODETTO la riserva anche a tutti i clienti dei ristoranti che potranno indicare il proprio piatto preferito, ritagliare il coupon presente nelle pagine de Il Resto del Carlino e inviarlo alla redazione (Il Resto del Carlino, via Manzoni n. 24, 61121 – Pesaro). Chi consegnerà il maggior numero di tagliandi entro il 14 ottobre vincerà una cena per due durante la serata conclusiva della manifestazione che si svolgerà nel ristorante vincitore.

Per tutte le informazioni, gli orari e gli indirizzi dei ristoranti del FUORI BRODETTO consultare il sito: www.festivalbrodetto.it/il-fuori-brodetto/.

Il mese dedicato al Brodetto, appuntamento collaterale del Festival Internazionale del Brodetto e delle Zuppe di Pesce, permette alla kermesse di espandersi sul territorio e nel tempo coinvolgendo gli chef della provincia nella promozione del piatto e del pesce massivo tanto utilizzato nella cucina tradizionale marchigiana.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it