A Corinaldo un ristoratore contro sindaco e giunta: “Fate di tutto per far chiudere qualsiasi attività dentro le mura”

CORINALDO – L’Amministrazione comunale di Corinaldo, guidata da Matteo Principi, continua ad essere al centro dell’attenzione. E non sempre, purtroppo, per iniziative positive. L’ultimo, in ordine di tempo, a prendere posizione, è un ristoratore, intervenuto dopo che due assessori della Giunta-Principi hanno richiesto al presidente della Pro Loco, Massimo Gradoni, di tenere aperti gli stand, realizzati per la festa di Halloween, nel giorno dei santi a servizio dei turisti.

“Abbiamo appreso con stupore – scrive il ristoratore al sindaco Matteo Principi – che due suoi assessori hanno chiesto alla Pro loco di tenere aperti gli stand gastronomici il 1 novembre, poiché secondo loro i ristoranti sono tutti chiusi”.

“Nel farle presente che a noi, e agli altri ristoratori del centro – si legge in un altro passo della lettera -, nessuno ci ha contattati per sapere se eravamo aperti o chiusi, la informiamo che i nostri alberghi le notti dall’1 al 3 novembre sono quasi al completo, dato il forte afflusso di turisti, dovuto al ponte dei morti, e di conseguenza anche i ristoranti rimarranno aperti fino al 4 novembre”.

“Ecco – aggiunge il ristoratore nella lettera inviata nei giorni scorsi al sindaco -, la collaborazione che chiedete ai ristoranti di Corinaldo: quando c’è un po’ di flusso turistico ci fate concorrenza, mentre quando non girano neanche i lupi pretendete che stiamo aperti”.

“Ricordandole – scrive sempre il ristoratore nella lettera inviata al sindaco – che Corinaldo è l’unico Comune al mondo che a Capodanno organizza il cenone, invece di una festa in piazza a mezzanotte, ringraziamo Lei e i suoi assessori per come state operando per far di tutto per far chiudere qualsiasi attività dentro le mura”.

 

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