CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

Ai Giardini Morandi, centro dello spaccio di droga a Senigallia, arrestato dai carabinieri un altro nigeriano

Ai Giardini Morandi, centro dello spaccio di droga a Senigallia, arrestato dai carabinieri un altro nigeriano

SENIGALLIA – Continua l’attività di contrasto allo spaccio di droga ai Giardini Morandi da parte dei carabinieri di Senigallia che ieri sera hanno arrestato un altro nigeriano di 28 anni, giunto in Italia come profugo, per detenzione ai fini di spaccio di 100 grammi di marijuana.

Si tratta di un’area nevralgica, nel cuore della città, dietro la stazione ferroviaria, vicino al lungomare e al centro storico. Prima dell’estate molti cittadini e gli albergatori delle strade limitrofe avevano addirittura lanciato l’allarme, lamentando che la sera, quando si fa buio, diventa perfino difficoltoso andare a riprendere le auto parcheggiate nel piazzale, dovendo attraversare i giardini. L’appello era stato raccolto dal Prefetto che, nel corso del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi a Senigallia lo scorso mese di luglio, aveva promesso maggiori controlli.

I controlli ci sono ed anche i risultati. Quello di ieri sera è il quinto straniero che viene arrestato dai carabinieri per spaccio ai Giardini Morandi, dopo la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Questa volta i carabinieri del locale Comando di Stazione, al termine di una mirata attività, hanno arrestato uno dei pusher, giunto appositamente a Senigallia, per rifornire la piazza di marijuana.

L’attività investigativa ha consentito il sequestro di cento grammi di sostanza stupefacente.

Lo spacciatore, un nigeriano di 28 anni, a cui è stata da poco rifiutata la domanda di asilo in Italia, è stato fermato nei giardini mentre era diretto verso un connazionale, noto ai carabinieri, che lo stava aspettando vicino ad una panchina. I carabinieri di pattuglia, che si erano appostati dietro una siepe alta, all’improvviso sono comparsi davanti al nigeriano che non ha potuto far altro che sbarazzarsi di alcuni involucri che aveva nelle tasche del giubbotto, gettandoli nel prato. I militari lo hanno subito bloccato, poi nonostante il buio, con una torcia elettrica, hanno setacciato la zona, recuperando quattro  involucri di cellophane ricoperti di nastro adesivo. Nel frattempo l’altro straniero che lo stava attendendo ha tentato la fuga ma è stato prontamente rintracciato e fermato da un’altra pattuglia del Nucleo Radiomobile sopraggiunta in ausilio nel piazzale. Il fuggiasco, anch’esso nigeriano è stato trovato in possesso di 150 euro che verosimilmente sarebbe servita quale anticipo per la fornitura.

Il 28enne nigeriano è stato condotto in caserma, dove sono stati esaminati i quattro involucri recuperati contenenti complessivamente 100 grammi di marijuana che il narcotest ha confermato trattarsi di cannabis sativa con un principio attivo elevato. La droga e tre telefoni cellulari trovati in possesso dello straniero sono stati  sequestrati.

Il 28enne nigeriano, residente a Cupra Marittima, che in passato era stato arrestato per la detenzione di 18 chili di marijuana, è stato dichiarato in arresto e, su disposizione del pubblico ministero, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Via Marchetti in attesa del rito direttissimo. Il Tribunale di Ancona, questa mattina, ha convalidato l’arresto ed ha applicato nei confronti dell’imputato la misura cautelare del divieto di dimora a Senigallia, in attesa del processo fissato il 17 gennaio 2019.

Nel corso del servizio sono stati controllati e poi allontanati altri 15 stranieri tra presunti parcheggiatori abusivi e oziosi che si trovavano nel piazzale Morandi al momento del controllo. Con questo nuovo arresto i carabinieri di Senigallia lanciano un ulteriore monito agli spacciatori e annunciano nuovi controlli.

 

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