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A Terre Roveresche sta per partire un progetto per abbattere le liste d’attesa e fornire servizi migliori in ambito sociale e sanitario

A Terre Roveresche sta per partire un progetto per abbattere le liste d’attesa e fornire servizi migliori in ambito sociale e sanitario

TERRE ROVERESCHE – Il Comune di Terre Roveresche e la Cooperativa sociale Art. 32 Onlus propongono di costituire la “Fondazione Art. 32 – Ente di Terzo Settore”. Una fondazione senza scopo di lucro e che non può distribuire utili, che si pone come obbiettivo quello di fornire servizi in ambito sociale, sanitario e socio sanitario e ha già ideato un ambizioso progetto di sperimentazione gestionale, d’intesa con la Regione Marche volto all’abbattimento delle liste d’attesa.

“Si tratta di un programma – spiegano Alfredo Sadori di Art. 32 Onlus e il sindaco di Terre Roveresche Antonio Sebastianelli – di cui abbiamo già parlato, trovando piena sintonia, con il governatore Luca Ceriscioli e il consigliere regionale Federico Talè, che avrà ad oggetto l’erogazione di prestazioni di diagnostica per immagini per conto del Servizio Sanitario all’interno dell’ospedale di comunità di Fossombrone. Un programma, va subito chiarito, che supporta e non sostituisce la normale attività dell’Asur Marche nell’erogazione di queste prestazioni, implementandola con sedute pomeridiane e serali.

La finalità è innanzitutto la riduzione delle liste d’attesa nell’Area Vasta 1 per le attività diagnostiche interessate e ad essa si aggiungono il miglioramento della qualità dell’assistenza e del livello del servizio fornito al paziente; l’abbattimento dei costi sociali per la popolazione, conseguenti all’esigenza attuale di ricorrere alle prestazioni a pagamento, spesso in strutture sanitarie lontane dal luogo di residenza; e la riduzione della mobilità passiva. Il programma di sperimentazione gestionale consentirà, inoltre, di migliorare la risposta alle esigenze dei ricoverati della struttura, nonché una più tempestiva operatività del servizio di emergenza sanitaria attraverso prestazioni erogabili a favore di pazienti inviati dai Pronto Soccorso e dai Punti di Primo Intervento”.

Sadori e Sebastianelli evidenziano che “oltre alla Cooperativa Art. 32 Onlus e al Comune di Terre Roveresche, alla fondazione potranno aderire gli altri Comuni del territorio, nonché gli enti pubblici e privati e le persone che ne condividono gli scopi. L’obiettivo sarà progettare soluzioni per soddisfare i bisogni in materia di welfare, sociale e salute della comunità locale, che verranno attuate con una nuova governance partecipata che parte dal basso. In sintesi, è proprio la comunità che si auto-organizza per soddisfare i propri bisogni sociali e sanitari, valorizzando se stessa e creando anche occasioni di lavoro. La sanità che abbiamo in mente è pubblica, di qualità, mutualistica e per tutti”.

 

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