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Con un omaggio alla musica rinascimentale prende il via la 50^ edizione di Urbino Musica Antica

Con un omaggio alla musica rinascimentale prende il via la 50^ edizione di Urbino Musica Antica

Con un omaggio alla musica rinascimentale prende il via la 50^ edizione di Urbino Musica AnticaURBINO – Con un omaggio alla musica rinascimentale, un genere caro alla città di Federico da Montefeltro, e a tutta la città di Urbino, si inaugura giovedì 19 luglio la 50^ edizione di Urbino Musica Antica, la rassegna organizzata dalla Fondazione Italiana per la Musica Antica e da quest’anno affidata alla direzione artistica di Alessandro Quarta. L’appuntamento è alle ore 21.30 al Salone Raffaello del Collegio Raffaello che accoglierà gran parte dei concerti del Festival.

Titolo della serata sarà Gran zoglia traditora dedicato proprio alla musica di corte nel Cinquecento. Così racconta Alessandro Quarta, che del concerto ha curato la scelta del repertorio e ne sarà direttore: “Per aprire la rassegna di Urbino Musica Antica abbiamo voluto raccontare in musica ciò che Urbino rappresenta con il suo stesso essere: quel momento inebriante per ricchezza culturale ed artistica che il nostro Paese ha vissuto fra Quattro e Cinquecento, e che la città montefeltrina incarna in modo perfetto, grazie alla lungimiranza del duca Federico. Una ghirlanda di hits della musica cortigiana di quegli anni; il melos puro ed immediato delle frottole mantovane, il sapore popolare e schietto delle villotte ed il dolce artificio delle composizioni liutistiche ci restituiranno un’immagine sonora nitida di una delle nostre più belle epoche, di cui Urbino è rappresentante principalissima”. Il concerto che sarà replicato il 22 luglio a Urbania, vedrà protagonista l’Ensemble vocale e strumentale della FIMA emanazione dei prestigiosi corsi di Urbino Musica Antica che si costituisce di volta in volta a seconda del repertorio affrontato. Composto da giovani di varia provenienza, quest’anno prevede la partecipazione di cinque cantori e due strumentisti: le voci sono quelle di Alice Fraccari, Federico Fiorio, Andrés Montilla Acurero, Luca Cervoni e Niccolò Porcedda. André Lislevand suonerà la viola da gamba e Giovanni Bellini il liuto, con la partecipazione al liuto di Andrea Damiani presidente FIMA.

 

 

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