Le mura di Corinaldo sono a rischio crollo in diversi punti

Nuova segnalazione del capogruppo di “In movimento-Corinaldo c’è”, Luciano Galeotti. A marzo la questione era già stata posta, senza ottenere risultati, all’attenzione dell’Amministrazione comunale

CORINALDO – In considerazione della scarsa collaborazione che gli amministratori comunali manifestano nei confronti dei consiglieri di opposizione il capogruppo di “In movimento-Corinaldo c’è”, Luciano Galeotti, si è rivolto nuovamente alla dottoressa Imelde Spaccialbelli, segretario dell’Unione dei Comuni Misa Nevola.

Questa volta, oggetto della lettera, è la richiesta di un pronto intervento in alcuni punti della cerchia muraria di Corinaldo.

“Con la presente – scrive Luciano Galeotti – mi permetto di disturbarla per segnalarLe che in diverse zone della cerchia muraria l’imminenza di crolli ha elevate probabilità nel breve periodo.

“Le immagini che allego testimoniano in maniera inconfutabile l’apertura di ampie crepe e la slegatura dei mattoni in comparti molto estesi. L’azione erosiva dell’acqua trova in queste situazioni un grosso aiuto ed all’interno crea varchi di grande portata determinando lo sfaldamento e l’inevitabile crollo; ciò si è verificato in diversi comuni, Recanati, San Gimignano, Volterra, Treia ecc ecc e nella maggior parte dei casi per incuria e mancata manutenzione.

“Il gruppo consiliare di minoranza IN MOVIMENTO CORINALDO C’É, nel quale rivesto la figura di capogruppo aveva con una interrogazione presentata nel mese di marzo evidenziato tale problematica, ma la risposta non può ritenersi soddisfacente allo stato odierno dei fatti che testimonia una evoluzione esponenziale nell’aggravio del dissesto.

“Al di là dei monitoraggi e del lavoro svolto dalla competente Università Politecnica delle Marche, lavoro che non intendo certamente mettere in dubbio, Le chiedo di valutare in maniera attenta, magari con sopralluoghi l’evidente stato attuale di dissesto di diverse zone della cerchia muraria e credo a ragione che occorra intervenire nel breve periodo.

“Mi preme altresì sottolineare che all’interno di una abitazione, sita nel comparto stesso delle mura, sono evidenti ampie crepe sempre dovute al movimento in atto della cerchia muraria in quella zona, che stanno mettendo in dubbio la stabilità dell’edificio.

“Ho avuto modo di constatare che per il comune di Mondavio la Regione Marche ha previsto un interessante finanziamento volto alla ristrutturazione della cerchia muraria, forse la nostra Corinaldo potrebbe allo stesso richiedere degli specifici stanziamenti.

“Certo che interverrà in maniera diretta e responsabile soprattutto in difesa del patrimonio architettonico e della incolumità dei nostri concittadini e magari per evitare un aggravio maggiore di costi procrastinando la necessaria manutenzione, l’occasione mi è grata per porgerle cordiali saluti”.

Nelle foto: alcuni punti critici delle mura di Corinaldo

 

 

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