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Primo cambio nel nuovo Consiglio comunale di Chiaravalle. Morosini (Mov5Stelle) lascia il suo seggio a Clelia Buratti: “E’ il momento dei giovani”

Primo cambio nel nuovo Consiglio comunale di Chiaravalle. Morosini (Mov5Stelle) lascia il suo seggio a Clelia Buratti: “E’ il momento dei giovani”

di FABRIZIO ILACQUA

CHIARAVALLE – Pierpaolo Morosini lascia il Consiglio comunale. presentatosi come candidato sindaco per il Movimento 5 Stelle, Morosini lascia il suo posto in Consiglio ad una giovane dottoressa Clelia Buratti, 33 anni, mamma di due bambini.

“Oggi -sottolinea in una nota Morosini – ho presentato le mie dimissioni da consigliere comunale. Avevo già comunicato che mi sarei caricato della responsabilità di essere il candidato sindaco dei 5 Stelle di Chiaravalle perché non riuscivamo a trovare chi volesse svolgere questo ruolo. Una scelta obbligata. Non pensavo certo di diventare sindaco; ma mi auguravo, dopo il risultato delle politiche,  una percentuale di voti maggiori.

“Il nostro obiettivo era di avere un consigliere comunale, obiettivo che è stato raggiunto, tuttavia la percentuale di voti ottenuti è stata una delusione. Ringrazio in ogni caso tutti i cittadini che ci hanno votato e dato fiducia. Ora però occorre dare seguito al movimento che è arrivato ad essere presente in questa città come movimento politico a sé stante con il suo logo e quindi il giusto riconoscimento su base nazionale e regionale.

“Chi deve proseguire questa storia deve essere un giovane che abbia davanti a sé tempo, voglia e passione per continuare a far crescere il movimento. Io sono un vecchio che nella vita è stato sempre una solida minoranza e nella parte di notabile locale non saprei né potrei vedermi. Il nostro movimento appartiene ai giovani, alla generazione digitale che deve sostituire i vecchi notabili occupatori perenni delle cariche pubbliche. I giovani così bistratati ed esclusi dalla vita politica ed economica del paese. I giovani che vogliono capovolgere il tavolo per non essere relegati ad insignificanti cittadini senza futuro. I giovani debbono riappropriarsi del loro futuro rubato dagli egoismi dei vecchi.

“Purtroppo questa rivoluzione è capita e appoggiata a livello nazionale laddove la rabbia e la protesta vota 5 stelle. A livello locale (Comune e Regione) la rabbia si esprime con l’astensione e non con l’adesione ad un progetto di cambiamento. Quelli che ci votano al nazionale debbono capire però che se realmente vogliono un cambiamento ci debbono votare e ci debbono scegliere anche nei governi locali se no questa rivoluzione rimarrà incompiuta.

“Chi mi sostituirà sarà, dunque, la dottoressa Clelia Buratti di anni 33, tipico esempio di questa condizione di gioventù emarginata. Laureata in economia è emigrata prima in Inghilterra e poi in Spagna e in  Portogallo alla ricerca di quel lavoro che a casa propria non riusciva a trovare. Ora mamma di due bambini deve  ancora lottare per se stessa, per avere diritto ad una pensione e soprattutto per evitare che le sue figlie si trovino, da adulte, nella sua stessa condizione. E’ la persona giusta, una giovane per i giovani che si preparerà ad essere il candidato sindaco di Chiaravalle fra 5 anni. Io – conclude Morosini – sarò sempre vicino al gruppo che con tanta fatica abbiamo creato e che potrà contare su di me per qualunque cosa”.

 

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