Per il Partito democratico è giunta l’ora di cambiare. Anche a Chiaravalle

di FABRIZIO ILACQUA

CHIARAVALLE – Per il Pd di Chiaravalle è tempo di bilanci. “Dopo le riflessioni e le analisi di queste settimane circa il pessimo risultato elettorale riportato dalla lista “Per la città” e visto l’altrettanto pessimo risultato elettorale del Partito Democratico nei ballottaggi per le elezioni amministrative del 24 fiugno – si legge in una nota – crediamo che per ripartire nel modo più appropriato sia necessario convocare nel più breve tempo possibile il congresso nazionale del PD e così rinnovare a cascata tutti i livelli territoriali, compresi dunque gli organismi del nostro circolo chiaravallese”.

“Occorre guardare avanti e fare in fretta per aprire un altro ciclo, per intenderci quello del dopo Renzi.

“Per una vera rigenerazione del Partito l’orizzonte non può che essere quello di una discussione ampia e aperta che porti all’elaborazione di una proposta politica radicalmente innovativa e che prenda allo stesso tempo atto della chiusura di un ciclo, quello che si era aperto con l’elezione di Matteo Renzi a segretario nazionale nel 2013. Anche a Chiaravalle, d’altronde, le elezioni del 10 Giugno hanno segnato la chiusura di un altro ciclo, ovvero quello della lunga stagione delle giunte di sinistra di cui il PD è stata protagonista: si è aperta -continua la nota- ora, una fase di opposizione che va gestita con formule e prospettive diverse, e che deve avvalersi dell’apporto di persone capaci di dare un nuovo impulso, a partire dai giovani componenti della lista “Per la città”.

“Chiediamo pertanto, in primo luogo all’attuale dirigenza nazionale, che un congresso di prossima convocazione sia la sede naturale per questa operazione di ripresa e rilancio a tutti i livelli”.

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