CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

 “Vittoria dell’opposizione: la Uisp sgomberi entro 60 giorni le ex colonie Gil”

 “Vittoria dell’opposizione: la Uisp sgomberi entro 60 giorni le ex colonie Gil”

Storica svolta nella querelle del villaggio “Le Dune”. L’intimazione  è arrivata in queste ore da parte dell’Amministrazione comunale di Senigallia al termine di una vicenda sollevata da Unione Civica e Forza Italia

SENIGALLIA – Dai consiglieri comunali di Unione Civica (Roberto Paradisi e Luigi Rebecchini) e Forza Italia (Alan Canestrari) riceviamo: “L’organizzazione sportiva vicina al Pd dovrà sgomberare le ex colonie Gil sul lungomare Da Vinci a partire da 60 giorni da oggi. L’intimazione (finalmente) è arrivata in queste ore da parte dell’Amministrazione comunale di Senigallia al termine di una vicenda sollevata da Unione Civica e Forza Italia.

“Obbligata la strada percorsa oggi dall’Amministrazione che, alla fine, ha fatto esattamente ciò che, in Consiglio Comunale, avevamo chiesto di fare. Assunta la posizione del Demanio, che finalmente – sull’onda della crescente polemica mediatica che il caso aveva sollevato – ha preso posizione su un’area per troppo tempo lasciata al godimento senza titolo di soggetti privati (costo applicato per un posto letto circa 18 euro a notte di media). Oltre 100 posti  letto da affittare, due intere aree di un immobile demaniale occupato, una casetta in legno senza permessi, un piccolo immobile dotato di sala riunioni e cucina nella parte sud della struttura, un campetto sportivo di sabbia riservato, un mega parcheggio (chiuso da una sbarra elettrica  controllata dalla Uisp) a servizio anche dei bagnanti … .

“Tutto gratis da oltre 20 anni e senza uno straccio di titolo (contratto o concessione che sia). La festa è finita, grazie alla denuncia puntuale e impietosa di Unione Civica e Forza Italia che hanno ricostruito, con documenti, atti, vecchi contrati e concessioni scadute alla mano una storia di ordinaria cattiva amministrazione. E’ il risultato di chi fa opposizione con fatti e competenza tecnica e non con le chiacchiere.

“E’ il risultato di una battaglia di rigore etico e di trasparenza che però non finisce qui. E’ ora compito del Demanio assumersi le proprie responsabilità e, ovviamente, garantire (insieme all’Amministrazione comunale) l’effettività dello sgombero immediato. A suggello della nostra azione, e anche in relazione all’invito fatto alla proprietà dell’area di procedere ora a bandi ad evidenza pubblica, non rinunceremo a portare in Consiglio la nostra mozione”.

 

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