E’ scomparso Franco Ferranti, addio a Sassoferrato alla maglia gialla della promozione

di UMBERTO MARTINELLI

SASSOFERRATO – L’ultima Maglia vestita prima dell’ultima fuga (a 73 anni, dopo inesorabile malattia) è stata quella Gialla.

L’HA INDOSSATA INSIEME agli amici e colleghi (di innumerevoli iniziative) per rendere omaggio al più illustre dei suoi concittadini, Giancarlo Polidori, nel giorno della celebrazione del mezzo secolo trascorso dalla conquista dell’insegna del primato al Tour de France, impresa tra le imprese del ‘Sempre in Fuga’ marchigiano.

PRIMATISTA ASSOLUTO Franco Ferranti è stato e rimane, nel suo correre sempre avanti, per farsi seguire sulle strade del pionierismo.

FONDATORE DEL G.C. AVIS SASSOFERRATO, nel 1978, giusto 40 anni fa, insieme a Santino Massi, prematuramente scomparso e sempre ricordato.

ORGANIZZATORE (sempre primus inter pares) di eventi: dalla Tirreno Adriatico amatoriale al Tricolore Ciclocross, dal Tricolore Mountai Bike al Tricolore Regolarità.

QUANTI BAMBINI MESSI in sella (nel segno della donazione e della formazione)!

QUANTO TERRITORIO fatto conoscere, con le sue unicità e peculiarità (quando pochissimi percepivano le potenzialità dell’alleata chiamata Bicicletta)!

“CIAO FRANCO” si legge in innumerevoli messaggi di cordoglio, spesso accompagnati da quella foto del nostro amato “baffetto” biancorosso cicloavisino sassoferratese in sella, nel verde silenzioso dei nostri paradisi (da salvaguardare e condividere con ogni spirito sensibile).

“CIAO FRANCO”, ricordando le iniziative ed il piacere di stare insieme, la battuta e lo scherzo, la veracità della paesanità e la raffinatezza della cultura (“…io ho studiato da prete” scherzava, “io solo da chierichetto…” gli rispondevamo).

IL SUO G.C. AVIS Sassoferrato si appresta a tagliare il traguardo del quarantennale: il presidente Massimiliano Ricci, il vicepresidente Domenico Schiavoni,  l’ex presidente Carlo Sabbatini debbono fare a meno di Franco Ferranti (infermiere attento, sensibile, umanissimo e professionale di lungo corso).

SABATO 10 MARZO, ALLE 15: il funerale, nella chiesa del Convento della Pace, a Sassoferrato.

Con Francesca e Fabiola (moglie e figlia) sarà ‘cronosquadre’ di ricordi, aneddoti, testimonianze, insegnamenti.

EREDITÀ DA CONDIVIDERE, nella strategia dell’investimento futuribile.

SCUOLA da incentivare.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it